Lo spettacolare comportamento degli squali elefante, ovvero quello di nuotare in cerchio tutti insieme, è una curiosità che i biologi marini cercano di spiegare da almeno 40 anni. Uno studio pubblicato sul Journal of Fish Biology ha appena svelato questo mistero: si tratta infatti di un grande rituale di corteggiamento allo scopo di trovare un partner.
Un branco di squali elefante che nuota in cerchio è raro da vedere, ma negli ultimi decenni sono stati osservati diverse volte nell’Atlantico Nord-occidentale, la largo i Stati Uniti e Canada. I biologi marini della Marine Biological Association e dell’Irish Basking Shark Group hanno studiato e filmato ben 19 di questi cerchi di squali al largo dell’Irlanda occidentale tra il 2016 e il 2021.
Queste formazioni erano composte da un numero uguale di esemplari maschi e femmine sessualmente maturi e che non si preoccupavano neanche di mangiare. Alcune femmine avevano poi una colorazione più pallida del solito, osservata durante i rituali di accoppiamento di altre specie di squali. Nonostante gli squali girino in tondo per ore, gli scienziati hanno notato che ogni esemplare, nel giro di pochissimi minuti, inizia a girare a stretto contatto con uno dell’altro sesso.
Una volta formate le coppie, iniziano a strofinarsi l’uno contro l’altro, a volte anche ruotando su se stessi per mostrare il ventre al compagno. Secondo gli studiosi si tratta quindi di un vero rituale di corteggiamento per valutare i potenziali partner. Ogni raduno era poi formato da un minimo di 6 squali fino a un massimo di 23 che ruotavano in superficie e altri in profondità.