Gli ospedali, dopo le varie ondate di Covid che hanno portato enormi difficoltà e un carico di lavoro inimmaginabile, si stanno ristrutturando in modo da prepararsi all’arrivo di una possibile nuova crisi.

La progettazione dei nuovi ospedali deve prevedere la presenza di reparti, con caratteristiche particolari, che dividano e proteggano i pazienti più vulnerabili da quelli contagiosi. Questo include sistemi di flusso d’aria che impediscano ai microrganismi di viaggiare esternamente alla stanza e una maggiore disponibilità per ospitare macchinari specializzati. Il problema è che, in caso di emergenze, gli ospedali richiedono un maggior numero di questi spazi e protocolli diversi sulla base delle malattie.

Il Times riporta che una nuova torre di sette piani al Rady Children’s Hospital ospiterà un’unità di terapia intensive e un pronto soccorso. La torre originale, di forma rettangolare, sarà demolita, lasciando spazio a una torre a X in cui un reparto di 60 posti letto potrà essere convertito e suddiviso in 20 stanze isolate per separare pazienti affetti da diverse malattie.

I nuovi progetti dovranno permettere agli ospedali di far fronte al picco delle emergenze e dovranno essere realizzati in modo che grandi reparti possano essere immediatamente convertiti in reparti di isolamento revisionando i sistemi di ventilazione, riscaldamento e condizionamento d’aria.