Le monete, soprattutto quelle da pochi centesimi, si accumulano e possono essere lasciate in giro facilmente. Tanto che possono capitare nelle mani dei bambini i quali sono in grado di ingoiarle rapidamente, ma raramente sono pericolose.
Se si vede un bambino ingoiare una monetina, la prima cosa da fare è controllare che non soffochi e che, quindi, sia in grado di respirare e deglutire senza problemi. Poi è bene recarsi al pronto soccorso dove i medici potranno vedere, tramite raggi x, come sia meglio intervenire.
Nel caso in cui questa si blocchi nell’esofago si noteranno segnali quali aumento della salivazione, difficoltà a deglutire, vomito, dolore al collo, dolore al petto o tosse. Se invece finirà nell’intestino può provocare lacerazioni riscontrabili attraverso le feci scure o sanguinolente. Se dovesse invece proseguire senza intoppi, questa verrà espulsa in un periodo che va dalle 48 ore ai 5 giorni e il bambino può mangiare e bere normalmente.
Come dice il proverbio “prevenire è meglio che curare” perciò è bene tenere lontano dalla portata dei bambini tutti gli oggetti più piccoli, in particolare quando comincia a gattonare.