La siccità di questa estate ha causato danni enormi. Non solo è stato necessario razionare l’acqua in alcune zone del mondo, con danni all’agricoltura e una minore produzione di energia idroelettrica, ma anche il commercio e la comunicazione sono stati intaccati da essa. questo perché molti fiumi come Danubio e Reno, i quali sono ancora importanti vie di comunicazione, sono rimasti a secco e non sono più navigabili.

Un approfondimento sul tema è stato scritto da Bloomberg, in cui si racconta della crisi idrica che ha colpito alcuni fiumi Europei sui quali navigano tonnellate di merci che contribuiscono per circa 78 miliardi di euro all’economia. Si parla di un potenziale danno al commercio da almeno 5 miliardi di euro.

Reno e Danubio, due importanti vie di commercio sono quasi prosciugati. Il Reno, che nasce in Svizzera e attraversa la Germania fino ad arrivare in Olanda dove sfocia nel mare del Nord è diventato non navigabile in alcune zone importanti, bloccando così la navigazione. Stesso destino per il Danubio che attraversa la Foresta Nera in Germania per circa 3000 chilometri per poi sfociare nel Mar Nero. Ciò impedisce il movimento di merci importati come il grano.