Twitter vs Elon Musk, il processo si terrà ad ottobre. Il tribunale ha respinto una richiesta del miliardario, che aveva tentato di posticipare l’inizio del processo. Elon Musk dovrà difendersi dall’accusa di aver violato i suoi obblighi contrattuali, dopo aver manifestato l’intenzione di abbandonare l’operazione che lo avrebbe portato a rilevare il 100% delle quote del social network per 44 miliardi di dollari.

Il processo dovrebbe iniziare il 17 ottobre, mentre gli avvocati di Elon Musk avevano chiesto di posticiparlo a metà novembre. “In passato avevo già respinto una richiesta simile, spiegando che più a lungo si attenderà, maggiore è il rischio che si crei un danno irreparabile nei confronti di Twitter”, ha dichiarato la giudice Kathaleen McCormick, argomentato la decisione di bocciare la mozione. “Sono convinta che un posticipo di anche solo quattro settimane rischierebbe di danneggiare Twitter in un modo che sarebbe impossibile da giustificare”.

Ma per Musk arriva una mezza vittoria: la giudice ha anche ammesso che il miliardario potrà utilizzare le dichiarazioni dell’ex N.1 della sicurezza di Twitter, Peiter “Mudge” Zatko, nella causa che ha sua volta intentato contro la società.  Zatko nelle scorse settimane ha rilasciato una serie di scottanti dichiarazioni sul social network, accusando – tra le altre cose – i dirigenti di Twitter di aver mentito agli azionisti, al Cda e allo stesso Elon Musk. Non soltanto sulla questione dei bot, ma anche sull’integrità e la sicurezza delle operazioni del social network.