Il 26 settembre Giove sarà in opposizione rispetto al sole e sarà quindi nelle condizioni più ottimali per essere osservato, raggiungendo così la minima distanza dalla Terra e la sua massima luminosità per quest’anno. Il pianeta sarà visibile appena dopo il tramonto a Sud-Est, per poi scomparire a Sud-Ovest alle prime luci dell’alba.
C’è poi Saturno che è stato in opposizione lo scorso 14 agosto ma sarà ancora visibile per gran parte della notte. Al contrario di Nettuno che, pur essendo in opposizione il 16 settembre, sarà impossibile vederlo a occhio nudo perché poco luminoso. Quest’ultimo, però, la sera del 14 settembre sarà occultato dalla luna per circa un’ora a partire dalle 23:08 italiane.
Il cielo di settembre permetterà ancora di osservare alcune delle costellazioni che potevano essere osservate questa estate anche se saranno più spostate verso ovest. Inoltre, a metà del mese sarà possibile osservare di nuovo il transito della Stazione Spaziale Internazionale.