La ricerca in assenza di gravità e gli esperimenti in orbita sulle stazioni spaziali è un elemento che interessa molto anche alla comunità cinese. A bordo della Tiangong 1, una stazione spaziale temporanea in attesa della costruzione di quella nuova, sono stati recentemente coltivati con successo riso e crescione. Questo è quanto è stato riportato dall’Accademia Cinese delle Scienze (CAS)

Nonostante la coltivazione di alimenti sulla terra non abbia più segreti, ci si chiede come l’assenza di gravità possa influire sulla crescita delle piante. Essere riusciti a coltivare riso e crescione sulla stazione spaziale ha dimostrato che è possibile per gli astronauti coltivare cibo per se stessi anche in orbita, con importanti ripercussioni sulle missioni spaziali a lungo termine.

Le piante possono crescere solo in ambienti artificiali che imitano le condizioni terrestri. Confrontando i fiori delle piante si possono  trovare coltivazioni più adatte allo spazio e all’ambiente privo di gravità

Zheng Huiqiong, ricercatore all’Accademia Cinese delle Scienze

L’esperimento condotto su semi di riso e crescione a partire dal 29 luglio sta avendo dei buoni progressi. I semi di riso hanno prodotto steli che raggiungono anche i 30 centimetri, ma anche i semi di crescione hanno mostrato uno sviluppo di germogli che presentano fino a 4 foglie allo stato attuale.

Siccome il crescione può essere rappresentativo di diverse piante a foglia, si ritiene possibile la coltivazione di altre piante come i cavoli e la colza. Queste piante comunque continueranno a crescere sulla Tiangong 1 fino a dicembre e i loro progressi continueranno a essere monitorati.