Il cambiamento climatico colpisce i ghiacciai in Alaska
Negli ultimi 40 anni ha perso ben 42 km quadrati di ghiaccio. Ben 13 dei 19 ghiacciai del Kenai Fjords National Park si sono ristretti.
Una delle conseguenze più gravi del riscaldamento globale è lo scioglimento dei ghiacciai. Essi stanno scomparendo sempre più velocemente. Sono riserve d’acqua essenziali. Quest’anno l’incidente sulla Marmolada è costato la vita a undici persone, ma è grave anche ciò che sta succedendo in tutto il mondo.
In Alaska dei 19 ghiacciai del Kenai Fjords National Park ben 13 mostrano un notevole ritiro. Il Kenai Fjords National Park si estende per quasi 670mila acri. Dei 19 ghiacciai restanti, 4 sono stabili e 2 stanno aumentando, ma 13 si sono purtroppo ristretti. Il ghiacciaio Bear ha perso 5 km nel periodo che va dal 1984 al 2021. Il Pedersen 3,2 km nello stesso arco di tempo.
Taryn Black, PhD in Scienze della Terra e dello Spazio al Polar Science Center della University of Washington, principale compilatrice dello studio, afferma:
In Alaska la maggior parte del ritiro dei ghiacciai è determinata dal cambiamento climatico. Prendono più pioggia in inverno rispetto alla neve, mentre le temperature si stanno scaldando.
Il cambiamento dei ghiacciai del parco nazionale nel centro-sud dell’Alaska colpisce gli ecosistemi locali terrestri, di acqua dolce e marini, e avrà un impatto importante sull’ecoturismo. In totale, i 19 ghiacciai hanno perso 42 chilometri quadrati di ghiaccio.
studiosi
