Secondo Reutes, Elon Musk avrebbe iniziato una trattativa con il presidente della Synchron, un’azienda che compete contro Neuralink nella corsa per sviluppare la prima interfaccia cervello-computer.
Neuralink non sta producendo i risultati sperati. I primi test di un impianto cerebrale sugli uomini dovevano iniziare nel 2020, ma la fase di ricerca sta procedendo molto più a rilento di quanto sperato dall’uomo più ricco del mondo.
Secondo alcune indiscrezioni pubblicate dall’agenzia Reuters, Elon Musk avrebbe iniziato a mettere gli occhi su una società rivale, sempre attiva nel settore degli impianti neurali. Musk potrebbe acquisire la startup o quantomeno rilevarne una quota considerevole. Non è chiaro se con lo scopo di inglobare quest’ultima all’interno di Starlink o se, al contrario, preferisca mantenere le due aziende separate e in un contesto di reciproca collaborazione e rivalità. Esiste una terza opzione: Musk non rileverà nessuna quota ma si limiterà a stringere una qualche forma di partnership, magari con l’obiettivo di ottenere alcuni brevetti dell’azienda rivale.
L’azienda in questione si chiama Synchron. Secondo Reuters Elon Musk avrebbe già iniziato una serie di proficui colloqui con il presidente e fondatore dell’azienda. Al momento non conosciamo i dettagli del possibile accordo, né tantomeno il possibile costo dell’operazione. Non è la prima volta che Musk punta gli occhi sulla concorrenza: nel 2020 aveva valutato di investire nella Paradromics ma senza riuscire a strappare alcun accordo.