Nel tentativo di frenare il travaso di utenti verso TikTok, Instagram ha ritoccato il modo in cui funziona l’editor dei Reels, le clip brevi. Fino a pochi giorni fa gli utenti erano liberi di scaricare le clip create utilizzando l’editor interno prima che queste venissero pubblicate sul social.

Il problema? Gli utenti utilizzavano l’editor per utilizzare gli effetti speciali di Instagram, ma poi non pubblicavano veramente il video sul social. Al contrario, i video così creati venivano caricati sul più popolare social rivale TikTok.

Il motivo è che gli utenti tendono a preferire l’editor di Instagram, che è molto più avanzato e offre diverse opzioni di personalizzazione dei contenuti assenti su TikTok. Preferiscono l’editor, ma non il social in sé: e infatti poi i video vengono pubblicati sulla piattaforma di ByteDance e non sulla sezione Reels di Instagram.

Per frenare questo espediente, Instagram ha preso un piccolo – e malefico – accorgimento: gli utenti sono ancora liberi di scaricare le loro clip prima della pubblicazione, ma così facendo dovranno rinunciare all’audio del video. Insomma, in galleria ricevono un video muto.

Se vogliono scaricare la clip con il suo audio, gli utenti sono prima obbligati a condividerla su Instagram. Per il momento questa limitazione è presente esclusivamente sull’applicazione per iPhone, mentre su Android è ancora possibile scaricare i video con l’audio.