Le ambizioni di Xiaomi si spingono ben al di là dei confini del settore degli smartphone e dei tablet. Il colosso cinese ha presentato alcuni nuovi progetti estremamente avveniristici, incluso un robot dall’aspetto umanoide.
Si chiama Cyberone ed è un robot progettato per avere un’intelligenza emotiva elevata: ad esempio sarà capace di riconoscere le emozioni delle persone, reagendo di conseguenza. Per il momento Xiaomi ha mostrato un prototipo del robot, ma in futuro il concept verrà trasformato in un prodotto destinato alla libera vendita.
Un robot a misura di uomo: Cyberone è alto 177cm e pesa 52km, l’apertura delle braccia invece raggiunge i 168cm. I movimenti delle braccia e quelle dell’anca sono gestiti da dei piccoli motori distinti. Il robot sarà anche in grado di afferrare alcuni oggetti, ma a patto che il loro peso non supera gli 1,5Kg.
Xiaomi continua a puntare sull’automotive. Questa settimana l’azienda ha presentato anche Xiaomi Pilot, che è una tecnologia di guida autonoma — un settore che in Cina sta raggiungendo una fase di forte maturità e vivacità, prova ne è che in alcune grandi città sono già iniziati diversi test molto avanzati.
Xiaomi ha annunciato di voler diventare il leader di riferimento della corsa alla guida autonoma e di volerlo fare entro il 2024. Contando che l’industria è già piuttosto affollata, si tratta chiaramente di una dichiarazione estremamente ambiziosa.
Xiaomi vuole ridurre ai minimi la dipendenza da aziende terze. Per questo motivo, Xiaomi cercherà di coprire ogni elemento della verticalità del prodotto: dall’hardware – come le telecamere e i sensori LiDAR – ai software di computer vision e al machine learning che consentirà alle macchine di prendere decisioni in autonomia sulla base delle condizioni del traffico. Insomma, nel limite del possibile, sarà tutto progettato in-house.