Amazon chiuderà presto il suo servizio di cloud storage Amazon Drive. L’azienda ha annunciato che il servizio verrà mandato in pensione nel 2023. Continuerà invece a rimanere attivo Amazon Photos, il servizio di cloud dedicato alle fotografie – che è peraltro incluso nell’abbonamento Amazon Prime.
Amazon Drive nasceva come servizio più vasto. Un’alternativa a Google Drive e Dropbox per custodire comodamente nel cloud immagini, sì, ma anche documenti e altri file. Amazon Drive era stato presentato per la prima volta a marzo del 2011. Dopo 12 anni di onorato servizio, chiuderà i battenti per sempre.
Non è chiaro come mai Amazon abbia deciso di staccare la spina al servizio di archiviazione in cloud. Verosimilmente non era stato in grado di raggiungere un numero di utenti sufficientemente alto per continuare a giustificarne l’esistenza.
Dal 31 gennaio 2023, Amazon Drive non consentirà più l’upload di nuovi contenuti. Gli utenti avranno praticamente un anno esatto di tempo per mettere al sicuro i loro contenuti. Eh già, perché dal 31 dicembre 2023 non sarà nemmeno più possibile visualizzare e scaricare i documenti e le foto salvati in cloud.
“Continueremo a fornire ai clienti la possibilità di eseguire il backup, condividere e organizzare in sicurezza le foto e i video grazie ad Amazon Photos“, ha promesso l’azienda.
Non è l’unica brutta notizia in arrivo da Amazon. Recentemente l’azienda ha aumentato che il prezzo di Amazon Prime aumenterà anche in Italia.