A partire da domani, 27 luglio, sarà attivo il portale del Registro pubblico delle opposizioni. Il servizio consente gratuitamente di manifestare la propria opposizione alla ricezione di telefonate pubblicitarie.
Come ci si iscrive al registro delle opposizioni? Esistono quattro modalità diverse: compilando il modulo sul sito, chiamando il numero verde 800 265 265, inviando una mail all’indirizzo “iscrizione@registrodelleopposizioni.it” allegando un modulo compilato, oppure spedendo una raccomandata sempre allegando la documentazione richiesta.
In teoria dovrebbe offrire una soluzione al fastidioso problema del telemarketing selvaggio, in pratica si teme che non sarà sufficiente.
Da legge, i call center che operano in Italia dovranno adeguarsi alle preferenze dei consumatori. Se il loro numero compare nel Registro pubblico delle opposizioni, l’utente non può essere chiamato con finalità di telemarketing. Il problema è che – come testimoniano diversi casi di cronaca – non tutti i call center agiscono nell’ambito della legalità, a maggior ragione considerando come anche nel nostro paese si stiano moltiplicando i casi di autentiche frodi propugnate via telefono, spesso usando le robocall, cioè voci registrate, e in alcuni casi gestendo le operazioni di telemarketing dall’estero.
Ma non solo: il Registro pubblico si limita a cancellare ogni consenso al telemarketing pregresso, ma l’adesione al registro non è permanete. In teoria l’utente potrebbe inavvertitamente prestare il consenso all’uso del suo numero per finalità di marketing anche dopo essersi iscritto al registro, e a quel punto farebbe fede l’ultima firma. Le persone potranno comunque registrarsi al registro tutte le volte che vogliono.