Amazon ha rilevato il 100% del colosso americano One Medical, la più grande rete di cliniche private di assistenza sanitaria di base degli USA. L’operazione vale 3,9 miliardi di dollari, con Amazon che compenserà gli investitori pagando 18 dollari per azione.

Amazon rinnova in questo modo il suo interesse per la sanità e la medicina. Non è, infatti, il primo passo del colosso dell’e-commerce nell’industria medica. Tra le società acquistare dal colosso nel corso degli anni c’è anche PillPack, la più grande farmacia online americana.

Amazon non ha annunciato pubblicamente come intende inserire One Medical all’interno della sua rete di aziende e servizi, un impero sempre più vasto che si estende dalle soluzioni di web hosting, passando per il cloud e spingendosi ormai fino ai supermercati.

Non sappiamo nemmeno se One Medical continuerà ad essere un’azienda indipendente, per quanto al 100% di proprietà di Amazon, o se al contrario verrà ufficialmente inglobata all’interno di una nuova azienda. Magari un nuovo spinoff interamente dedicato alla medicina e alla sanità. Di certo c’è che i 3,9 miliardi di dollari verranno pagati cash: niente compensazioni in azioni o altri prodotti finanziari.

Crediamo che la sanità sia ai primi posti della lista di esperienze e servizi che devono essere completamente reinventati. Fissare un appuntamento, aspettare settimane o addirittura mesi per la prima visita, dover richiedere un permesso dal lavoro, guidare fino alla clinica, trovare un parcheggio, aspettare ancora una volta in sala d’attesa… e tutto questo per quella che spesso è una visita con il medico sbrigativa dalla durata di qualche minuto che precede un ulteriore spostamento in farmacia. Ci pare evidente che ci siano molte opportunità per migliorare la qualità dell’esperienza dei pazienti e restituire loro tempo prezioso

Ci piacciono le invenzioni in grado di rendere ciò che dovrebbe essere facile ancora più semplice e vogliamo essere una compagnia capace di migliorare significativamente l’esperienza dei pazienti nel corso dei prossimi anni. Assieme all’approccio umanocentrico e incentrato sulla tecnologia di One Medical, riteniamo di poter aiutare molte persone a ricevere prestazioni mediche migliori. Non vediamo l’ora di portare a termine la nostra missione a lungo termine.

si legge nel comunicato firmato da Neil Lindsay, N.1 della divisione Health Services di Amazon.