Il report di Rolling Stone che rivela la presenza di un 13% di account bot che hanno spinto la campagna per la Snyder Cut di Justice League ha svelato anche altri interessanti dettagli sulla produzione. Tra questi uno riguarda il personaggio di Martian Manhunter ed il fatto che la DC Films non voleva che il character venisse utilizzato perché si pensava di sfruttarlo pe altre produzioni.
Secondo quanto rivelato nel report, il presidente di DC Films Walter Hamada non voleva l’utilizzo di Martian Manhunter nella Justice League di Zack Snyder, mentre il CEO della WarnerMedia Jason Kilar ne concesse la presenza in due scene, ed in più permise a Snyder di attingere anche a 13 milioni di dollari per realizzare la sua versione del film.
Il tutto creò delle polemiche interne, considerando che si trattava di una produzione che già con la sua uscita cinematografica aveva portato alla perdita di centinaia di milioni di dollari. L’hashtag #ReleaseTheSnyderCut però, dopo la distribuzione del deludente film ultimato da Joss Whedon, creò una spinta mediatica molto forte, che, al di là dei bot, fece notare la forte presenza di un pubblico a sostegno di Snyder, che portò alla produzione della versione Snyderiana del lungometraggio uscita nel marzo del 2021.