A circa un mese dalla sentenza del processo per diffamazione intentato da Johnny Depp ad Amber Heard, gli avvocati dell’attrice si sono espressi chiedendo l’annullamento del processo, e la possibilità di imbastirne uno nuovo, e lo hanno fatto attraverso un documento di 43 pagine presentato alla Corte di Fairfax County, in Virginia.
Per argomentare questa richiesta gli avvocati di Amber Heard hanno parlato del fatto che il verdetto non sia stato supportato da prove evidenti tali da giustificarlo. Inoltre sarebbero stati presenti degli errori formali sui dati di un membro della giuria, il quale sarebbe stato indicato come nato nel 1945, mentre in realtà si tratta di una persona del 1970.
Il risarcimento che la Heard deve a Johnny Depp, pari a 10 milioni di dollari, sarebbe, invece, “contrastante” con il fatto che sia Depp che la Heard dovranno versarsi delle cifre in maniera reciproca (quella dell’attore è pari a 2 milioni di dollari).
Sempre secondo gli avvocati di Amber Heard:
Johnny Depp non ha presentato alcuna prova sul fatto che Amber Heard non fosse stata abusata, e non ha quindi rispettato le richieste legali fatte, e per questo motivo la sentenza può essere impugnata.
C’è da capire se la richiesta degli avvocati di Amber Heard verrà accolta o meno, per quello che sta diventando un processo infinito, e che potrebbe riservare ulteriori sorprese.