Top Gun: Maverick è stato un vero e proprio successo. Pubblico e critica hanno lodato e premiato al botteghino l’ultima pellicola di Tom Cruise. Il sequel di Top Gun arriva nelle sale quasi 36 anni dopo il film originale; potrebbe sembrare un film fuori tempo massimo, invece la pellicola è quasi perfetta. Effetto nostalgia e nuovi personaggi riportano in sala pubblico storico e nuove leve. Tra i protagonisti assoluti del nuovo cult Miles Teller ha sicuramente un ruolo di primo piano.
L’attore diventato celebre per il ruolo, non troppo simpatico, di Peter nella saga distopica Divergent è attualmente un nome noto grazie alla rinnovata popolarità raggiunta tramite il personaggio di Rooster in Top Gun: Maverick. Miles Teller veste i panni di Bradley Bradshaw, figlioccio di Maverick, nel sequel del film cult. Dopo anni ed anni di film minori e non veri e propri successi finalmente è arrivato il lungometraggio che potrebbe lanciare definitivamente la carriera già interessante di Teller. Da Divergent fino al recentissimo Maverick ecco i film che hanno segnato la carriera del giovane attore.
Gli esordi di Miles Teller
Miles Teller apre la sua carriera con diversi corti dal 2004 al 2010. Solo nel 2010 arriva la prima apparizione in una serie tv, The Unusuals, al fianco di Jeremy Renner. La miniserie dark comedy ripercorre le vicende di un gruppo inusuale di poliziotti del distretto di New York. Teller appare nel secondo episodio nel ruolo di James Boorland.
Nel 2011 Miles Teller figura nel cast di Rabbit Hole, pellicola diretta da John Cameron Mitchell e con protagonista Nicole Kidman. Il lungometraggio è interamente dedicato al superamento del lutto. Becca (Nicole Kidman) e Howie (Aaron Eckhart) hanno appena perso il figlio di 4 anni, morto in un incidente d’auto, un dolore indicibile e forse mai superabile. Miles Teller è Jason, un giovanissimo ragazzo amante del disegno che aiuterà il personaggio della Kidman ad affrontare e superare la pesante perdita. Nel cast figurano anche: Dianne Wiest, Sandra Oh, Giancarlo Esposito e Mike Doyle.
La partecipazione di Teller a lungometraggi dal 2011 in avanti resta la costante della sua carriera. Dopo Footloose (2011) e Project X – Una festa che spacca (2012), Miles Teller è il protagonista di The Spectacular Now, commedia romantica in cui il protagonista da ribelle e scapestrato, per amore, diventa la migliore versione di se stesso. L’interesse romantico di Sutter, personaggio di Teller, ha il volto di una giovanissima Shailene Woodley, futura collega di Teller nella saga Divergent. Da segnalare è anche la presenza nel film del premio Oscar Brie Larson.
Non poteva mancare Whiplash, pellicola vincitrice di diverse statuette agli Oscar del 2015, tra cui quella per il miglior attore non protagonista a J.K. Simmons. Il protagonista di Whiplash è Andrew, interpretato proprio da Miles Teller, un giovane batterista che decide di iscriversi al conservatorio per affinare le proprie abilità e fare della propria passione il mestiere della sua vita. Le lezioni al conservatorio non sono per nulla semplici per Andrew dato che l’insegnate non si ferma davanti a nulla pur di realizzare il potenziale dei suoi studenti. Modi bruti e parole non proprio consone ad un’aula di scuola sono la constante delle lezioni del maestro Fletcher, convito che l’unico modo per spronare i suoi talentuosi studenti sia quello di spingerli oltre i loro limiti. Per Teller questa è la prima apparizione in una pellicola dal grande richiamo per l’Academy. Forse è proprio grazie a questo ruolo che Teller ottenne la parte nella celebre saga Divergent.
Divergent
Era il 2014 e tra i giovani lettori stavano spopolando le saghe distopiche young adult. Dopo il grandissimo successo, letterario e cinematografico, di Hunger Games ad essere trasposta sul grande schermo fu la saga di Veronica Roth, Divergent, serie distopica composta da quattro libri (tre principali e uno spin-off).
I protagonisti principali, Quattro e Tris, avevano i volti di Theo James e Shailene Woodley, Milles Teller, invece, rivestiva il ruolo del non troppo simpatico Peter. Peter era il bullo della squadra, sempre pronto a prendersela con i meno addestrati e più deboli; vigliacco e opportunista quando non ha più il supporto dei potenti si ritrova spaesato e cerca di conquistare il posto che pensa di meritare a qualunque costo. Peter è subdolo e tiene soltanto a se stesso, non esita a tradire chi lo sta aiutando pur di garantirsi una pozione più elevata.
Teller nel 2014 aveva già preso parte a diversi lungometraggi ma è grazie alla trilogia di Divergent che raggiunge la popolarità tra il grande pubblico. La saga di Veronica Roth, dopo un primo film apprezzato da non appassionati e fan, non ottiene il successo sperato e, infatti, viene chiusa prima della vera fine. The Divergent Series: Allegiant è l’ultima pellicola della saga, il quarto film, Allegiant parte 2, non vedrà mai la luce a causa delle pesanti critiche e dell’incasso scarso riscosso al botteghino con il film precedente. La serie distopica erede di Hunger Games termina quindi con un finale mozzato: non sapremo mai come si sono concluse le avventure cinematografiche di Tris, Quattro e Peter. L’unica risposta è rintracciabile nei romanzi di Veronica Roth, resta da capire se la serie cinematografica avrebbe avuto lo stesso discutibile finale. Purtroppo possiamo solo fare supposizioni.
Da antipatico personaggio secondario a protagonista di alcune commedie romantiche
Come vi accennavo in precedenza, il ruolo di Peter nella saga di Divergent ha regalato a Miles Teller una notevole popolarità garantendogli l’accesso a diverse pellicole.
L’attore americano passa fluentemente da toni drammatici e ruoli ostili a personaggi comici e divertenti. In APPuntamento con l’@more Teller è il protagonista di una commedia romantica al fianco di Lio Tipton. Due giovani ragazzi, conosciutisi solo online tramite un’app di incontri, si trovano costretti a trascorrere del tempo insieme a causa di una bufera di neve che li ha bloccati nello stesso appartamento. Tra i due ragazzi scorre una forte attrazione, riuscirà l’appuntamento di una sera a trasformarsi in una relazione stabile e duratura?
Nel 2016 Teller vesti i panni di Will Davis nella commedia romantica Get a Job al fianco della simpaticissima Anna Kendrick. Will e Jillian sono una giovane coppia in cerca del primo vero lavoro post laurea, sono tenaci e sempre pronti a mettersi alla prova. Non si arrendono davanti alle prime difficoltà e sono disposti a svolgere anche lavori molto umili e al di sotto delle loro capacità pur di sbarcare il lunario. Proprio quando Will ottiene il lavoro dei suoi sogni Jillian resta senza impiego. Riusciranno i due a non far prevalere l’orgoglio personale e a tutelare la loro relazione dalla complicata vita lavorativa? La commedia intrattiene e diverte, è sicuramente il frutto dei primi anni 2000 ma ancora oggi resta perfettamente godibile.
Il flop di Fantastic 4
Miles Teller ama i supereroi, anche in una dichiarazione recente durante la campagna marketing di Top Gun: Maverick ha confermato il suo interesse per i cinecomic supereroistici. La fascinazione di Teller verso l’universo Marvel non si è affievolita nonostante il terribile flop di Fantastic 4, ultimo film dedicato ai Fantastici 4 e firmato Fox.
La pellicola riproponeva la famiglia di eroi più popolari di casa Marvel in nuove vesti dopo i film di Tim Story dei primi anni 2000. Teller è il protagonista assoluto, l’attore veste i panni di Reed Richards, il giovane scienziato in grado di allungarsi a piacimento. I personaggi del reboot di Fox sono molto più giovani ed inesperti rispetto ai loro predecessori. La coppia Reed Richards e Sue Storm è infatti stata affidata a due attori, Teller e Kate Mara, alle prime esperienze importanti. A richiamare il pubblico era il nome di Michael B. Jordan, nel ruolo del ribelle e intrigante Johnny Storm.
Nonostante la presenza tra il cast del film di Jordan, la pellicola è stata accolta con sfavore da pubblico e critica. Il botteghino di Fantastic 4 e le pesanti critiche rivolte a regista (Josh Trank) e sceneggiatori (Simon Kinberg, Jeremy Slater e Josh Trank) hanno bloccato sul nascere qualsiasi tentativo di sequel. Ancora oggi sono tantissimi i fan che ricordano la pellicola come uno tra i peggiori cinecomic di sempre. Peccato per Miles Telles, se il film avesse avuto sorti migliori il suo nome sarebbe già collocato tra le star più importanti ed in voga di Hollywood.
Attualmente è in lavorazione presso i Marvel Studios, grazie all’acquisizione di Fox, uno nuovo rilascio dei Fantastici 4. Il regista inizialmente previsto per la pellicola era Jon Watts (regista della nuova trilogia di Spider-Man), recentemente allontanatosi dal progetto per divergenze creative. Ancora il nuovo lungometraggio di casa MCU non ha un nome dietro la macchina da presa, la produzione dovrebbe iniziare nel 2023 ma ancora non sono stati resi noti gli attori che vestiranno i panni dei 4 fantastici eroi. Tra rumor e speculazioni non ci resta che attendere e sperare in un film migliore del precedente.
Miles Teller e i drama
Nella carriera di Miles Tellers, dopo commedie e cinecomic, non mancano le pellicole più seriose e i toni drammatici.
Nel 2016 veste i panni di Vinny Pazienza nel biopic sulla vita e carriera del pugile campione del mondo. Teller interpreta lo sportivo che ha sorpreso e conquistato anche i più scettici: da campione e promessa del pugile Pazienza subisce un incidente automobilistico quasi fatale che lo lascia con poche possibilità di riprendere a camminare, figuriamoci di ricominciare a scendere sul ring. Bleed – Più forte del destino è una storia di coraggio e sfida personale, un racconto drammatico e reale che saprà conquistare gli amanti dello sport, dei biopic e non solo.
I film drammatici di Teller proseguono con due lungometraggi datati 2017: Thank You for Your Service e Fire Squad. Il primo è dedicato al complesso e tanto sviluppato tema del disturbo post traumatico. Adam Schumann è appena tornato, con i suoi compagni, dalla guerra in Irak. La lotta per reintegrarsi, per ricominciare a vivere come un tempo è la vera protagonista del film. Dopo lo shock che l’esperienza in Irak ha provocato a Adam ritornare alla vita di un tempo non sarà per nulla facile.
Fire Squad – Incubo di fuoco è basato sulla vera storia dei Granite Mountain Hotshots, una squadra speciale di pompieri che rischia tutto pur di proteggere un paese da un incendio dalle dimensioni enormi. Miles Teller è Brendan McDonough, sottoposto e nuova recluta del team. Teller in Fire Squad è affiancato da un cast di tutto rispetto composto da Josh Brolin, il Thanos MCU, e Jennifer Connelly (Top Gun: Maverick).
Il protagonista del nuovo video musicale di Taylor Swift I Bet You Think About Me (Taylor’s Version)
Se pensavate che la carriera di Miles Teller fosse circoscritta alle apparizioni in film e serie tv dovrete ricredervi. Lo scorso autunno Tylor Swift ha lanciato la sua personale e nuova versione del proprio album Red, ora chiamato Red Taylor’s Version. Per chi non lo sapesse, la cantante dopo alcune controversie con la casa discografica, ha deciso di registrare nuovamente tutti i suoi album in modo da potersi attribuire in toto i diritti d’autore. Lo scorso autunno è stato il momento della nuova versione di Red, accompagnato da due nuovissimi video: All Too Well 10 minutes, con protagonisti Sidie Sink e Dylan O’Brien, diretto dalla stessa cantante e I Bet You Think About Me (Taylor’s Version) in cui compare nelle vesti del protagonista maschile proprio Miles Teller.
Il video di I Bet You Think About Me (Taylor’s Version) vede per la prima volta dietro la macchina da presa l’attrice e amica intima di Taylor, Blake Lively.
I successi recenti: Top Gun Maverick e Spiderhead
Se il nome di Miles Teller è ora sulla bocca di tuti, cinefili non, la ragione è senza dubbio alcuno da attribuire al fortunatissimo Top Gun: Maverick e in particolare a Tom Cruise. Dopo quasi 36 anni del debutto dell’originale il sequel del cult anni ’80 torna a riempire le sale cinematografiche di tutto il mondo.
Top Gun: Maverick è il film con il maggiore incasso della lunga e proficua carriera di Cruise. La pellicola ha attualmente incassato al botteghino mondiale $885,168,000, collocandosi al primo posto nella classifica dei film con il maggior incasso del 2022 negli Stati Uniti. Forse nessuno si attendeva un successo simile, magari non era nemmeno sperato ma fortunatamente pubblico e critica hanno premiato il film, un sequel quasi perfetto.
Miles Teller veste i panni di Bradley ‘Rooster’ Bradshaw, figlio di Goose e figlioccio di Maverick. Il ragazzo non ha mai superato la morte del padre, che reputa avvenuta per colpa del suo attuale maestro Maverick. Tra non detti, segreti e relazioni interrotte il rapporto padre-figlio che si sviluppa tra Rooster e Maverick colpisce l’emotività dello spettatore.
Miles Teller grazie a questo ruolo, a diversi montaggi realizzati dai fan su TikTok, è entrato a piede teso nella cultura pop. Il suo volto è virale nelle piattaforme social. Teller deve sicuramente ringraziare Cruise dato che l’ha voluto fortemente nei panni del suo figlioccio. Ora la carriera del neo pilota di Top Gun è spianata, basta solo saper scegliere sapientemente i ruoli proposti.
Se avete amato Rooster in Top Gun:Maverick sicuramente non potrete perdere SpiderHead, nuovo film Netflix con protagonisti Chris Hemsworth e Miles Teller. Il regista del nuovo film Netflix è lo stesso del sequel di Top Gun, Joseph Kosinski, altro motivo per cui merita di essere visto.
Miles Teller è Jeff, un giovane ragazzo condannato all’ergastolo per un reato grave commesso anni prima. Jeff decide di proporsi come candidato ad un progetto scientifico sperimentale diretto dallo scienziato Steve Abnesti (Hemsworth). Grazie al progetto Jeff non sconta la prigionia in carcere ma presso la struttura isolata in cui viene sottoposto a diversi esperimenti. Le libertà sono maggiori rispetto ad un carcere statale, così come migliori sono le condizioni di vita ma la possibilità di autodeterminazione è sottilissima. Spiderhead è una storia di seconde possibilità, di perdono personale e capacità di sapersi opporre alle ingiustizie e ai soprusi.
I prossimi progetti di Miles Taller
Se fino a questo momento vi ho parlato solo di lungometraggi ecco arrivato il momento di segnalarvi una serie tv di prossima uscita: The Offer. La nuova serie targata Paramount+ ha fatto il suo debutto oltreoceano lo scorso 28 aprile, da noi in Italia dovrebbero approdare con l’arrivo della piattaforma Paramount il prossimo settembre.
The Offer racconta la realizzazione del film cult Il Padrino dal punto di vista del produttore Albert S. Rudy, interpretato da Miles Teller. Gli altri protagonisti della serie TV sono Matthew Goode, Giovanni Ribisi, Colin Hanks, Juno Temple, Patrick Gallo e Michael Gandolfini. Justin Chambers vestirà i panni del leggendario Marlon Brando, mentre Dan Fogler sarà il popolare filmmaker Francis Ford Coppola e Lou Ferrigno farà Lenny Montana.
Creata e scritta da Michael Tolkin, The Offer vede alla regia dei primi episodi Dexter Fletcher (Rocketman).
Miles Teller non resterà lontano dalle scene ancora per molto, sono infatti in arrivo due pellicole che lo vedono coinvolto nel ruolo di protagonista: The Fence e Not Without Hope. Purtroppo al momento sappiamo pochissimo in merito ad entrambe: la prima sarà diretta da Grímur Hákonarson mentre la seconda ancora non ha trovato un figurata da inserire dietro la macchina da presa, sappiamo solo che si tratterà di un survival movie ambientato in mare.