Oggi vi presentiamo le 10 cose da sapere su Elvis, il nuovo film di Baz Luhrmann che narra la vita e il mito di Elvis Presley. Si tratta di un film molto atteso, dai contorni sfumati tra il film biografico e quello musicale. Di che parla effettivamente? Chi sono i protagonisti? Vi raccontiamo noi le 10 cose da sapere su Elvis in questo speciale, senza spoilerarvi nulla che non sia contenuto nel materiale promozionale. Per il resto, buon divertimento e buona visione!
Cos’è Elvis
Dalla Warner Bros. Pictures e dal visionario regista candidato all’Oscar Baz Luhrmann, arriva sul grande schermo Elvis, uno spettacolo epico che esplora la vita e la musica di Elvis Presley sotto forma di un biopic che pone naturalmente un grande accento all’aspetto musicale.
Rivisitata in chiave cinematografica, la storia di Elvis è vista attraverso il prisma della complicata relazione con l’enigmatico manager, il colonnello Tom Parker. Il film, come raccontato da Parker, approfondisce le complesse dinamiche tra i due nell’arco temporale di 20 anni dagli esordi alla fama di Presley, che raggiunse un livello di celebrità senza precedenti sullo sfondo di un panorama culturale in evoluzione che segna la perdita dell’innocenza in America. Al centro di questo viaggio, una delle persone più significative e influenti nella vita di Elvis, Priscilla Presley.
Elvis, il mito
Ciò che mi ha sempre affascinato dei personaggi iconici, è il fatto che prima di tutto sono esseri umani. Elvis è stato il primo, in un certo senso, a rappresentare l’emblema di un ragazzo che viene dal nulla e che poi diventa l’uomo più famoso del pianeta. È il sogno americano. Inoltre, ha incarnato così tante epoche che sembra aver vissuto 100 anni; è incredibile che invece ne abbia vissuti solo 42.
Queste le parole di Austin Butler, interprete protagonista del film, a proposito di Elvis, nome marchiato a fuoco nel pantheon dello spettacolo mondiale.
Cantante, attore, musicista, ballerino, Elvis ha fatto letteralmente impazzire milioni di fan e ispirato uno stuolo infinito di emuli più o meno pedissequi, divenendo una vera e propria leggenda e, al contempo, un’icona, ora esplorata nel film di Luhrmann.
Austin Butler
A interpretare il mito del rock è Austin Butler, attore statunitense giovane ma con un ottimo bagaglio di esperienze, sebbene non ancora famoso. In proposito, il regista Baz Luhrmann ha affermato:
Sapevo che non avrei potuto fare questo film senza un casting appropriato, e abbiamo cercato specificatamente un attore in grado di evocare il singolare modo sensuale di ondeggiare e le qualità vocali di questa star senza pari, ma anche la sua intima vulnerabilità. Avevo sentito parlare di Austin Butler nel suo ruolo di spicco al fianco di Denzel Washington in “The Iceman Cometh” a Broadway, e poi ho ricevuto una telefonata da Denzel, che non conosco personalmente, ma che ha elogiato l’etica lavorativa di Austin. Al seguito di vari provini su schermo e laboratori di musica e performance, sapevo inequivocabilmente di aver trovato la persona giusta per incarnare lo spirito di una delle figure musicali più iconiche al mondo.
Tom Hanks
Il mitico Tom Hanks recita nel ruolo di supporto e co-protagonista del “Colonnello” Tom Parker, impresario di Elvis. Un imbonitore in cerca di un artista che infuocasse il palco, del quale Hanks stesso afferma:
Era sia un genio che una canaglia; un rigoroso uomo d’affari, malvagio e intelligente e un po’ taccagno, ma è sicuramente stato un pioniere in un genere di show business che non esisteva fino all’arrivo di Elvis Presley. Ha istantaneamente colto le potenzialità di Elvis, la sua unicità, e sapeva che se l’avesse lasciato andare, sicuramente qualcun altro si sarebbe arricchito al posto suo.
Il resto del cast
Recitano, al fianco di Butler e Hanks, la pluripremiata attrice teatrale Helen Thomson (“Top of the Lake: China Girl”, “Rake”) nei panni della madre di Elvis, Gladys; Richard Roxburgh (“Moulin Rouge!”, “Breath”, “La battaglia di Hacksaw Ridge”) in quelli del padre di Elvis, Vernon; mentre Olivia DeJonge (“The Visit,” “Stray Dolls”) interpreta Priscilla, l’amore della sua vita.
Abbiamo inoltre Luke Bracey che interpreta Jerry Schilling; Natasha Bassett nel ruolo di Dixie Locke; David Wenham in quello di Hank Snow; Kelvin Harrison Jr. è B.B. King; Xavier Samuel interpreta Scotty Moore, e Kodi Smit-McPhee fa rivivere Jimmie Rodgers Snow.
Il regista: Baz Luhrmann
Un maestro della narrazione per immagini e musica, nonché pioniere della cultura pop. La sua caratteristica miscela di fantasia, romanticismo e decadenza fonde alta e bassa cultura con un linguaggio sonoro e cinematografico unico, e una caratteristica estetica teatrale che affascina continuamente il pubblico di tutto il mondo, accendendone l’immaginazione.
Oltre che per il caratteristico esordio con Ballroom – Gara di ballo, l’epico Australia e la sua personalissima visione del Il grande Gatsby, Luhrmann è noto soprattutto per gli straordinari e inimitabili Romeo + Juliet e Moulin Rouge!, uno riedizione moderna e modernizzata del classico shakespeariano e l’altro uno dei più grandi e amati musical cinematografici degli ultimi trent’anni.
Le musiche
Naturalmente, nessun film di Baz Luhrmann sarebbe completo senza la singolare esperienza sonora che il pubblico si aspetta: una fusione tra musica d’epoca e moderna ed artisti, che solo lui poteva immaginare. Con il compositore/produttore musicale esecutivo Elliott Wheeler e il supervisore musicale Anton Monsted – con cui vanta una collaborazione iniziata anche prima di “Romeo + Juliet” – il film non presenta solo la voce di Butler (che interpreta le esibizioni dal vivo del giovane Elvis), ma anche l’iconico cantato di Elvis nell’ultima parte del film e, occasionalmente, un mix delle due voci, e molti interpreti di successo di oggi, tra cui Yola, Shonka Dukureh e Gary Clark, Jr. nei panni delle leggende di Beale Street, Sister Rosetta Tharpe, Big Mama Thornton e Arthur Crudup. Sono presenti nella colonna sonora anche una serie di artisti del calibro di Doja Cat, Kacey Musgraves, Jazmine Sullivan, Jack White e i nostrani Måneskin, tra gli altri.
Elvis al cinema
Anche se la figura di Elvis, nell’immaginario, è legata al palco dei suoi concerti, è noto che Elvis fosse anche un attore ricercatissimo dai produttori: chi non ne conosce davvero la figura, tuttavia, non sa o non si rende conto che, in appena tredici anni (dal 1956 al 1969) Presley ha recitato in ben trentuno film, con ruoli sempre preminenti. Certo, si tratta perlopiù di film dimenticabili e che, di fatto, sono in qualche modo rimasti proprio in virtù del loro belloccio e canterino protagonista.
“Gli altri” Elvis
Elvis è talmente un mito da vantare una quantità quasi imbarazzante di “impersonator” per le strade di Las Vegas… e non solo, ma è stato anche impersonato da altri attori, in pellicole dalla natura più svariata, prima di quella di Luhrmann.
Ricordiamo il film televisivo diretto da John Carpenter Elvis, il re del rock, che vedeva come protagonista Kurt Russell, ma anche il singolare Elvis & Nixon, con Michael Shannon nel ruolo. Imperdibile e assolutamente sopra le righe Bubba Ho-Tep – Il re è qui, film di Don Coscarelli tratto dal romanzo di Joe R. Lansdale con Bruce Campbell nei panni di un Elvis stanco e solo, calato in un contesto decadente e orrorifico.
Cosa vedere prima del film
Oltre ai film sopracitati, esistono tantissimi documentari su Elvis, generici ma anche specifici su alcuni aspetti della sua vita, della sua carriera e del suo lascito. Ad esempio, Elvis: That’s the Way It Is, del 1970, diretto da Denis Sanders. O ancora, This is Elvis, del 1981 (lo trovate, nel momento della redazione di questo speciale, su Prime Video).
Oppure, semplicemente, godetevi il film senza particolari conoscenze pregresse e, semmai, andate ad approfondire una volta usciti dalla sala.
Elvis è nelle sale italiane dal 22 giugno 2022, distribuito da Warner Bros. Pictures.