Dopo l’uscita dei primi due episodi lo scorso venerdì, siamo tornati per la recensione del terzo episodio di Obi-Wan Kenobi. Entrambi gli episodi precedenti ci hanno mostrato che Deborah Chow era la persona giusta per questa serie. E onestamente, il terzo episodio (semplicemente intitolato Parte III) è stato un miglioramento rispetto alle puntate inaugurali della scorsa settimana, con più azione, più droidi e – sì! – più Vader.

Probabilmente in ogni nuovo episodio loderò la performance di Ewan McGregor nei panni di Obi-Wan Kenobi. Potete biasimarmi? Dare per scontato che ci darebbe qualcosa di meno del suo meglio è ignoranza. Ma anche la Terza Sorella che nei primi due episodi era valida, nel terzo episodio migliora ancora. Moses Ingram è così intimidatoria che è quasi un peccato che alla fine Darth Vader sia il cattivo principale.

Che dire poi della piccola Leia di Viven Lyra Blair? Alcuni hanno criticato il suo essere troppo “adulta” ma per adesso è stata fantastica. All’inizio c’era un po’ di preoccupazione quando sembrava che il punto principale della trama della serie sarebbe stato guidato da lei. Ma con questo episodio questa paura è stata rimossa.

Proprio The Bad Batch e Rebels, possiamo dire che questa serie limitata vuole mostrare com’era la vita sotto l’Impero. Vedere come i civili interagiscono con l’impero è molto interessante.

Anakin è vivo…

Obi-Wan Kenobi, la recensione del terzo episodio:

Apriamo con Obi-Wan sulla nave da trasporto senza pilota che hanno agganciato a Daiyu. È in ginocchio, e sembra pregare (per mancanza di una parola migliore). Sta tentando di contattare Qui-Gon, qualcosa che Yoda ha detto che sarebbe stato in grado di fare. Qui-Gon non risponde, ma sente diverse voci (incluso Yoda), ma continua a essere interrotto dal suono della voce di Reva (Moses Ingram), che gli dice che Anakin è ancora vivo. Questo è interrotto dal filmato di Darth Vader che viene “assemblato”, le sue braccia e gambe meccaniche sono attaccate al suo corpo, il suo iconico pezzo del torace che viene trapanato nella sua carne, il suo elmo posizionato sul suo viso gravemente sfregiato.

Torniamo a Mustafar, Vader siede sul suo trono. Reva, la Terza Sorella, appare sotto forma di ologramma. Dice che non gli importa davvero che il Grande Inquisitore sia morto. “So cosa stai cercando”, le dice Vader. Dice che se completa la sua missione, farà di lei il Grande Inquisitore. E se no, beh, non tornerà per la stagione 2!

Di ritorno sulla lenta nave da trasporto verso il nulla, la piccola Leia (Vivien Lyra Blair) è impaziente e chiede a Kenobi se può usare la Forza per farli andare più veloci. Dice che non è così che funziona la Forza. Quando le chiede com’è (ed è molto chiaro che ha già una profonda connessione con la Forza, che lo sappia o no), lui le chiede se ha mai avuto paura del buio. Lei dice di sì.

La Forza è come accendere una luce. Ti fa sentire al sicuro.

La fuga

Obi-Wan Kenobi, la recensione del terzo episodio:

La nave mercantile atterra su un pianeta per lo più arido e Obi-Wan dice che si trovano su un pianeta che fa parte di un “sistema minerario”. Era lussureggiante e bello, cioè fino a quando L’Impero non lo ha distrutto.

Altrove, su un pianeta acquatico, Reva atterra e viaggia lungo un edificio cilindrico fino al quartier generale degli Inquisitori, sotto il livello dell’oceano. Il Quinto Fratello (Sung Kang) è lì, così come la Quarta Sorella (Rya Kihlstedt). Reva dice al Quinto Fratello che in realtà ha parlato con Vader; è colto alla sprovvista. “Mi ha chiesto di guidare la caccia”, dice. Dopo un po’ di discussioni, ordina di scatenare i droidi sonda: sono gli stessi droidi sonda che hanno cercato Luke su Hoth in L’impero colpisce ancora.

Anche la relazione e la storia incentrate su Ben e Leia sono state un punto culminante. Ewan e Viven sono una coppia fantastica. Con la conclusione dell’episodio è bello vedere che non abbiamo finito con questi due. La storia di Ben è intrecciata con Leia e andrà avanti fino alla fine.

Cosa si può dire del ritorno di Darth Vader in questo episodio se non che è pura eccellenza. So che le persone lo hanno sempre trovato spaventoso e minaccioso, ma ci sono state solo poche volte in cui si può dire di averlo visto in questo modo. Questo episodio è stato certamente uno di quei casi.

Guardare Vader passeggiare per le strade della città soffocando i civili con la Forza alla ricerca di Kenobi è stato terrificante. Essere effettivamente in grado di vedere Vader che terrorizza la galassia è incredibile.

Il Passaggio

Obi-Wan Kenobi, la recensione del terzo episodio:

Di ritorno sul polveroso pianeta minerario, Obi-Wan e Leia iniziano a chiarire le loro storie. Le dice che farà finta di essere sua figlia e che non deve parlare. Fermano un camion guidato da un talpa, e che è inspiegabilmente doppiato da Zach Braff. Offre loro un passaggio fino allo spazioporto, ma mentre si arrampicano sul retro, notano che ha una bandiera imperiale dipinta a mano. Quando si siedono si rendono conto di quanto sia coinvolto nell’Impero…

Si fermano e raccolgono gli Stormtrooper che hanno bisogno di un passaggio. Gli dicono che stanno cercando un Jedi. Dice che non saprebbe nemmeno come riconoscere un Jedi. Obi-Wan la chiama accidentalmente Leia invece del nome inventato. In uno dei momenti più belli dell’episodio, Obi-Wan racconta agli Stormtroopers una storia singhiozzante: l’ha chiamata Leia perché quello era il nome di sua madre. A volte si confonde. Non può fare a meno di guardarla e non vedere la donna che è scomparsa. Gli Stormtrooper, mai gravati da molta curiosità intellettuale, sembrano credergli.

Leia chiede che sa che stava dicendo la verità, che conosceva sua madre. Chiede se è davvero suo padre. Dice che vorrebbe essere suo padre, ma non lo è. Dice che non riesce a ricordare sua madre; fu portato via dai suoi genitori in giovane età e gli fu data una nuova famiglia: i Jedi. Ma pensa di avere un fratello. Questo potrebbe aprire altre vie di narrazione…

L’Uomo Talpa arriva a un cancello laser e dice agli Stormtrooper al cancello che potrebbero voler controllare i suoi passeggeri. Tornano indietro e iniziano a perquisirlo. Anche il droide sonda si presenta e lo guarda bene. Obi-Wan tira fuori il suo blaster, ne inserisce uno nel mainframe del droide sonda e spara a molti altri Stormtrooper. Uno cade da un avamposto e viene tagliato a metà dalla recinzione laser.

Prima che siano fuori, un altro veicolo da trasporto si presenta con ancora più Stormtrooper e un ufficiale imperiale dall’aspetto molto severo (Indira Varma da Il Trono di Spade) . Proprio mentre gli Stormtrooper stanno per catturare Obi-Wan e Leia, l’ufficiale spara a tutti gli Stormtrooper.

A quanto pare, era lei il contatto che avrebbero dovuto stabilire di cui Haja (Kumail Nanjiani) aveva parlato loro nell’episodio precedente. Forse riusciranno a lasciare questo pianeta.

Resa dei conti improvvisa

Obi-Wan Kenobi, la recensione del terzo episodio:

L’ufficiale imperiale li porta in una fabbrica di droidi in città. Dice che li collegherà con un pilota che può dare loro un passaggio. C’è un altro di quei droidi grandi, come il tipo che Obi-Wan e Leia hanno visto quando sono atterrati per la prima volta sul pianeta. L’ufficiale non imperiale dice loro che il robot è un droide caricatore, pensato per aiutare con l’estrazione, ma che non sono autorizzati a comunicare. Leia, che ama il suo piccolo droide Lola (Obi-Wan ha riparato il suo droide all’inizio dell’episodio), non riesce a credere che non lascerebbero parlare il droide.

Obi-Wan guida Darth Vader da lontano e si sente la tensione crescere. Chiede al suo amico di una volta chi è diventato. “Io sono ciò che mi hai fatto”, ribatte Darth Vader. Va anche notato che James Earl Jones, la cui voce divina è parte di ciò che ha reso il personaggio così iconico in primo luogo, è tornato. Ha 91 anni.) Nel frattempo, gli Inquisitori stanno radunando le persone in città e Reva arriva all’officina dei droidi e inizia a mettere insieme le cose. Inizia lo scontro tra Obi-Wan e Darth Vader.

L’inseguimento del gatto e del topo tra i due è stato incredibilmente ansioso. Non dovrebbe essere, visto che conosciamo la fine della storia di entrambi questi personaggi. Quindi, di nuovo, la recitazione di Ewan è sicuramente il motivo per cui avrete cmq l’ansia. Quando lo vedrete così spaventato e ansioso di vedere il suo ex padawan, me la vende. È veramente un maestro.

Obi-Wan e Vader stanno avendo un duello… “Gli anni ti hanno reso debole”, dice Vader, oscillando la spada laser. Finalmente arrivano ad un’apertura. Vader versa una specie di minerale a terra e gli dà fuoco.

La lotta tra i due, sebbene piccola, è stata fantastica. Guardare come Vader riesce facilmente ad avere la meglio su Obi-Wan è stato straziante. È chiaro che questi anni di pausa lo hanno messo a dura prova. Solo 10 anni prima ha battuto Anakin… È straziante da vedere.

Guardare Vader tenere Obi-Wan tra le fiamme, dandogli la stessa esperienza che aveva avuto, è stato davvero un vero spettacolo. È stata una tortura così oscura, dolorosa e adatta alla loro storia.

Il terzo episodio è un fantastico orologio dall’inizio alla fine. Dall’inizio più lento al finale pieno di ansia, questo episodio continua semplicemente a stupire.

 

85
Obi-Wan Kenobi
Recensione di Laura Della Corte

Concludiamo la recensione di Obi-Wan Kenobi dicendo che questo è un episodio molto migliore dei due precedenti. È un episodio dall'aspetto più ricco e ci sono alcuni bei ritmi emotivi, insieme a una messa in scena d'azione più sicura. Ed è una sorta di sorpresa che Darth Vader e Obi-Wan abbiano già avuto la loro resa dei conti. Siamo solo a metà della serie. Ci sono ancora affari in sospeso lì.

ME GUSTA
  • Penso che i ritorni, in generale emozionino sempre, nel bene e nel male. Veder tornare due personaggi così è emozionante.
  • Un episodio dall'aspetto più ricco e ci sono alcuni bei ritmi emotivi.
  • Deborah Chow dimostra ancora una volta di sapere dove puntare il focus.
  • Questa frase: La Forza è come accendere una luce. Ti fa sentire al sicuro.
FAIL
  • Se proprio ci vogliamo trovare un difetto è la durata della puntata... sarebbe bello durasse di più.