Esattamente undici mesi fa arrivò, a ciel sereno, la notizia che Square Enix aveva dato in licenza Final Fantasy IX per realizzarne una serie animata: a quanto pare il progetto è andato avanti e, presto, potremmo vedere qualcosa di effettivo in merito.

Bruno Danzel d’Aumont, rappresentante dello studio d’animazione francese Cyber Group Studios che si è occupato della trasposizione, ha difatti affermato che durante il Licensing Expo di Las Vegas in programma dal 24 al 26 maggio la società avrebbe presentato quattro dei suoi nuovi progetti: Digital Girl, The McFire Family, Press Start! e, per l’appunto, Final Fantasy IX.

Certo, essendo una convention per addetti ai lavori, quanto mostrato potrebbe rimanere confinato al suo interno, ad eccezione magari di qualche brochure con qualche immagine preliminare, ma sarebbe già qualcosa per avere un’idea del prodotto. Ricordiamo, difatti, che non si tratterà di un anime ma di una serie dai tratti europei nel design e, probabilmente, anche nella costruzione della storia, e sarà destinato principalmente a un pubblico di giovanissimi, quindi probabilmente i toni più dark ed esistenziali del videogioco originale saranno molto smorzati.

Lo studio ha grande esperienza nei prodotti per l’infanzia: ha realizzato la più recente versione animata di Zorro (Zorro – The Chronicles) ma anche Sadie Sparks, Iqbal, Gigantosaurus, 50/50 Heroes e Droners, tra gli altri. Ottimi prodotti per bambini e ragazzi, ma lo studio ha zero esperienza, in catalogo, su brand di origine giapponese e dalle tematiche (almeno originariamente) più adulte.

Final Fantasy IX, a dispetto del character design più “pupazzoso” dell’intero franchise, vanta al suo interno alcune tematiche molto forti, tra cui anche il concetto di accettazione della morte e del sacrificio, che difficilmente ritroveremo nel cartone che verrà prodotto, che viene fin da subito pubblicizzato come un’opera per un pubblico dagli 8 ai 13 anni (e quindi, comunque, più alto di quello della media delle produzioni CGS).

Final Fantasy IX, originariamente pubblicato dall’allora Squaresoft sulla prima PlayStation, narra la storia di Gidan Tribal, un simpatico brigante che “rapisce” una principessa per poi ritrovarsi, insieme a lei, a salvare il mondo con l’ausilio anche di un quantomai variegato party di scavezzacollo.

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