Continuano a perpetuarsi le conseguenze dello schiaffo di Will Smith a Chris Rock, considerando che Apple ha spostato la data di distribuzione di Emancipation, il lungometraggio sulla schiavitù con protagonista l’interprete premio Oscar. E proprio ciò che è avvenuto durante la notte delle statuette si sta ancora ripercuotendo su Will Smith.
Emancipation doveva uscire questo autunno, ed Apple intendeva presentarlo direttamente all’interno di un Festival, ma i piani sono saltati dopo che Will Smith si è ritrovato nella bufera per effetto dello schiaffo dato a Chris Rock lo scorso 27 marzo.
Le aspettative nei confronti di Emancipation sono piuttosto alte, considerando che si parla di un altro lungometraggio potenzialmente da premio Oscar.
La storia vera al centro del film è quella di Peter, uno schiavo nella Louisiana del 1863, acquisito da John e Bridget Lyons. Dopo aver ricevuto una fustigazione che lo ha quasi ucciso Peter decide di fuggire al Nord, e di unirsi all’esercito unionista. La foto fatta dal medico dell’esercito alla schiena di Peter verrà pubblicata proprio in quel 1863, diventando il simbolo della crudeltà compiuta nei confronti degli schiavi nel sud degli Stati Uniti.
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