Fino a oggi mettere mano su delle beta di Android nel caso in cui non si possedesse un telefono della serie Pixel di Google risultava alquanto difficile, ma la compagnia ha di recente deciso di aprire questa possibilità a molti utenti che non posseggono un dispositivo del colosso. Si parla nello specifico del supporto alla beta per architetture x86_64 o ARM64, e di poter scaricare le Generic System Images di Android 13 su qualunque device (ovviamente Android) che risulta compatibile.

Le ROM fornite sono proprio le stesse di quelle dedicate ai Pixel, ed ecco quindi che sempre più utenti hanno modo di mettere mano sulle potenzialità del nuovo sistema operativo prima che questo venga rilasciato per tutti in via ufficiale. Ovviamente per riuscire a caricare le immagini sarà necessario sbloccare il bootloader, il che significa quindi che la garanzia del proprio telefono potrebbe in diversi casi venire compromessa quando si procedere con quest’operazione, è bene quindi prestare attenzione.

Come confermato, è sufficiente recarsi al sito presente a questo link e caricare le immagini su uno smartphone con almeno Android 9 che risulti compatibile con Treble. C’è da dire che tre problemi sono già stati identificati dalla compagnia, la quale di sicuro nel corso dei prossimi giorni avrà modo di risolvere il tutto dopo aver capito quanto successo.

Si parla di un blocco dell’audio dei propri dispositivi, di un loop di accensione risolvibile resettando il device ai dati di fabbrica e cancellando i dati utente, e di dimensioni della partizione più grandi del previsto. Resta il fatto che comunque il tutto potrebbe risultare meno intuitivo del previsto, e che l’operazione di testing di Android 13 andrebbe effettuata solo da parte di utenti esperti pronti a risolvere eventuali problemi che potrebbero crearsi con versioni non definitive del sistema operativo.