Z (Comme Z): il titolo del film crea controversia a Cannes per la guerra in Ucraina

Stiamo vedendo, ormai da due mesi, gli effetti della propaganda su come viene vista la guerra in corso in Ucraina, invasa dalle truppe russe: tra i simboli utilizzati dalle milizie di Vladimir Putin c’è la Z, abusata come simbolo propagandistico dai media e dall’esercito russo e stigmatizzata in Ucraina per tentare di arginarne il significato allegorico. Ebbene, il film Z (Comme Z) di Michel Hazanavicius, che verrà presentato a Cannes, è finito nel mezzo della polemica, con l’Istituto Ucraino che ha chiesto ne venga cambiato il titolo in tutte le sedi e i contesti.

Consideriamo che il cambiamento del titolo del film presentato a Cannes sarebbe un gesto contro la barbarie, la violenza e il terrore dell’esercito russo.

recita l’appello, firmato dal direttore generale dell’organizzazione, Volodymyr Sheiko.

Il film ha già un titolo internazionale, Final Cut, ma a Cannes verrà presentato col titolo originale, come spiegato dallo stesso regista:

Ho intitolato il film Z (Comme Z) in Francia perché è una commedia zombie ed è ispirato a quel che in Francia chiamiamo [film di] “Serie Z” ovvero il corrispondente dei B Movies in America. Sapere che questo ha causato disagio ad alcune persone mi rende addolorato e fa sentire impotente, perché è l’ultima cosa che volevo fare. Ho dedicato diversi anni della mia vita a realizzare un film intitolato “The Search” riguardo alla guerra del 1999 tra la Russia e la Cecenia [remake di Odissea tragica di Fred Zinnemann, ndr], che mostrava il modo barbarico in cui l’esercito russo ha trattato il popolo ceceno. Penso di essere l’unico regista francese ad aver fatto un film su questo. [Purtroppo] il titolo è su tutto il materiale promozionale e nei titoli e credits del film. Ma ci siamo assicurati che il titolo internazionale venga usato nelle presentazioni e nel materiale utilizzato a Cannes. Sarebbe stato cambiato ovunque se fosse stato possibile.

Natalie Movshovych dell’Istituto Ucraino avverte che non si tratta di una battaglia ideologica ma di una necessità effettiva, dato che i media russi non perdono occasione per strumentalizzare ogni cosa a loro favore, e con questo titolo lo stanno già facendo.

Il film non ha, attualmente, ancora una data d’uscia nel nostro paese.

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