Si è parlato in rete di come un problema dei driver di AMD stesse overclockando i processori della compagnia in automatico, senza fare alcun tipo di richiesta agli utenti e senza che quindi questi fossero a conoscenza del problema.

Ovviamente, non si è trattato di operazioni volontarie da parte della compagnia, la quale è tenuta ovviamente ad avvisare gli utenti per operazioni di questo tipo e a chiedere le dovute autorizzazioni che mettano in guardia chi si trova a cambiare le impostazioni dei propri dispositivi.

Il colosso ha avuto modo di confermare alle pagine di Tom’s Hardware il problema, dissipando quindi ogni dubbio in merito a tutte le segnalazioni che si sono viste di recente, e spiegando che all’effettivo per via di un errore con i propri driver, delle CPU Ryzen stanno venendo overclockate all’insaputa degli utenti, riuscendo quindi a fornire prestazioni migliori con vari compromessi, fra temperature maggiormente alte, usura e consumi energetici. Trovate qui di seguito la dichiarazione ufficiale del colosso in tal senso:

Siamo al corrente di un problema con la suite di software AMD che sta regolando le impostazioni di alcuni processori AMD a degli utenti. Siamo al lavoro per investigare sul problema e forniremo ulteriori informazioni non appena risulterà possibile.