È stato scoperto un bizzarro caso di censura all’interno di una puntata di The Falcon and The Winter Soldier, serial facente parte del Marvel Cinematic Universe presente su Disney+ dallo scorso anno. All’interno della terza puntata del telefilm, difatti, ora sono presenti due vistose (per chi ricorda bene la versione originale, quantomeno) censure.

https://youtu.be/L8hTQFEPCV4

In una, Bucky lancia un tubo contro una donna che lo insegue: nella versione originale le impala una spalla contro un container, nella nuova, il tubo impatta ma rimbalza, lasciando la donna a sbattere contro il container.

Il secondo caso è ancor più eclatante: quando il Barone Zemo spara allo scienziato dell’Hydra, lo stesso cade all’indietro e lo vediamo in entrambi i casi esanime sul pavimento. Solo che, nella prima versione, aveva gli occhi aperti, una vistosa ferita di arma da fuoco sul petto e numerosi schizzi e rivoli di sangue su viso e vestiti. Nella nuova versione, sembra quasi che stia semplicemente dormendo, cosa che non ha molto senso, dato che è stato sparato quasi a bruciapelo… e si sarebbe fatto prima a censurare i frame dell’uomo riverso in terra!

Ci si domanda, ora, da quanto sia presente questa censura e perché sia stata operata postumamente magari a molti mesi dall’uscita originale della serie. E se siano stati effettuati tagli o modifiche simili in altre puntate e in altri show. Già in passato alcuni film sono stati modificati (anche in maniera abbastanza posticcia) nel momento dell’upload su Disney+, che quando ha iniziato il suo servizio voleva mantenere un’aria assolutamente “family friendly”. Solo che, recentemente, si era invece fregiata di presentare contenuti per tutti i tipi di pubblico, agevolati da un performante Parental Control.

A quanto sembra, tuttavia, questo tipo di modifica non è selettiva relativamente ad account settati con account “per giovanissimi” o limitati a zone geografiche con leggi più restrittive: l’abbiamo sperimentato sul nostro account italiano, scevro di parental control attivo.

Secondo le fonti dei giornalisti di The Hollywood Reporter Ryab Parker e Aaron Couch, si è trattato solo di un disguido tecnico da parte di un non ben precisato “software di controllo” che ha recentemente pubblicato una versione sbagliata del file, “che sta venendo corretta immediatamente”.

Suona molto strano che un software possa intervenire nella sostituzione automatica di un file video del genere: ad ogni modo, la puntata, all’ora di pubblicazione del presente articolo, è ancora censurata. Staremo a vedere se e quando ci saranno aggiornamenti in merito: attualmente, del resto, su Disney+ sono presenti film e telefilm anche più violenti delle scene incriminate, tra cui i recentemente aggiunti ex serial Netflix sui Difensori o l’appena uscito Moon Knight.

Leggi anche: