Revolut: arriva l’integrazione con pagoPA, e senza commissioni

Revolut

Come da poco confermato in via ufficiale, Revolut sta per aggiornarsi con una funzionalità davvero interessante, che potrebbe servire a moltissimi utenti in tutto il mondo. Stiamo parlando dell’applicazione finanziaria che viene utilizzata da 18 milioni di persone in tutto il mondo, nata nel 2015 nel Regno Unito, che ha confermato una nuova integrazione con il sistema pagoPA. Il nome potrebbe risultare familiare per molti utenti, visto che si tratta del sistema utilizzato al fine di pagare tutti gli importi verso la Pubblica Amministrazione (e non solo).

Di certo non una novità, visto che si ha modo di fruire del tutto attraverso diversi metodi, ma la compagnia ha deciso di fare un grosso regalo agli oltre 600.000 clienti italiani che fruiscono ogni giorno delle potenzialità del servizio, qualunque sia il loro piano su Revolut. Si parla nello specifico della possibilità di effettuare questi pagamenti senza che sia applicato alcun tipo di commissione, altrimenti impossibile, visto che non si ha a che fare con questo tipo di procedura con tutti gli altri metodi.

La compagnia ha sempre dichiarato di voler fare concorrenza a tutte le altre applicazioni finanziari proprio cercando di rimuovere qualunque tipi di commissione per i pagamenti che vengono effettuati sfruttando le potenzialità del sistema in questione. Il tutto risulta già disponibile su iOS, e avrà modo di giungere anche su Android nel giro di non molto tempo.

Trovate qui di seguito la dichiarazione di Elena Lavezzi, General Manager di Italia e Sud Europa di Revolut, riportata sulle pagine de La Stampa.

Revolut si conferma ancora una volta un game-changer nel panorama finanziario: non solo abbiamo integrato pagoPA nella nostra piattaforma per permettere ai nostri clienti di usufruire del servizio con la modalità facile e veloce che da sempre ci contraddistingue, ma abbiamo anche deciso di eliminare le commissioni sulla scia di quanto già offriamo da anni, per assicurare che le persone ottengano maggiore potere nella gestione del proprio denaro e che non si trovino a pagare delle inutili commissioni nel momento in cui stanno già pagando una tassa.