In una intervista a GQ Robert Pattinson ha parlato del suo passato e dei suoi esordi da attore, che, ovviamente, includono la sua partecipazione alla saga di Twilight nel ruolo di Edward Cullen, una parte per cui Pattinson stava rischiando il licenziamento.

Secondo quanto rivelato dall’attore, la sua interpretazione troppo “emo” lo stava portando al licenziamento, perché la produzione non approvava il suo approccio al personaggio di Twilight. Ecco le sue parole:

Avevo 21 anni e desideravo fare le cose nella maniera più artistica possibile, e perciò si era creata questa strana tensione con lo Studio, perché avevano paura di fare cose un po’ troppo emo, ed io credevo che fosse l’unico modo per interpretare quel ruolo. […] La scena in cui Bella viene introdotta alla famiglia di Edward si stava girando nel giorno in cui il mio manager arrivò sul set, e ricordo che a pranzo mi disse di recitare in maniera opposta a come stavo facendo, altrimenti entro quella giornata sarei stato licenziato. E fu quello l’unico modo in cui riuscirono a farmi sorridere un po’ di più.

Ed il risultato finale fu che Robert Pattinson lavorò all’intera saga di Twilight diventando un idolo per una intera generazione “emo”.