Euphoria: un’associazione dichiara che la serie incita all’utilizzo di droghe
Zendaya ha risposto all'associazione D.A.R.E., che ha accusato la serie TV Euphoria di promuovere l'utilizzo di droghe.
D.A.R.E. è un’associazione anti-droga che, di recente, ha mosso delle accuse pesanti nei confronti della serie TV Euphoria, considerata come uno show che incita all’utilizzo di stupefacenti, ma a prendere le difese del telefilm ci ha pensato la protagonista Zendaya.
Ecco le parole dell’attrice a Entertainment Weekly:
Il nostro non è un racconto moralista che vuole insegnare alle persone come vivere e cosa dovrebbero fare. Ciò che cerchiamo di fare è aiutare chi si sente solo nel vivere la propria esperienza ed il proprio dolore. E vogliamo farli sentire meno soli, cercando di trasmettere loro il fatto che non sono gli unici a dover fare i conti con certe cose.
Zendaya ha proseguito il suo discorso parlando del percorso di Rue, e della ricerca di speranza e di una luce in fondo al tunnel, un elemento che si auspica le persone possano prendere come modello d’ispirazione. Nonostante le critiche delle associazioni, Euphoria è considerata una delle migliori serie TV degli ultimi tempi, e si è guadagnata già il rinnovo per una terza stagione.
La serie segue le vicende di Rue Bennett (Zendaya), una 17enne con problemi con la droga che cerca di tenersi pulita mentre frequenta le superiori. Il percorso di Rue la porta a cercare di dare un senso al proprio futuro, e la sua vita cambia drasticamente quando incontrerà Jules Vaughn (Schafer), una ragazza che la condurrà dentro un vortice fatto di droga, sesso, amore ed amicizia.
Il progetto è stato creato da Sam Levinson, che ha fatto anche da produttore esecutivo assieme a Ravi Nandan, Kevin Turen, Drake, Future the Prince, Hadas Mozes Lichtenstein, Ron Leshem, Daphna Levin, Tmira Yardeni, Mirit Toovi, Yoram Mokady, Gary Lennon, Jim Kleverweis, Kenneth Yu, Ashley Levinson, Harrison Kreiss, Julio Perez.
