Scrivere la recensione di Leggende Pokémon: Arceus non sarà un compito facile visto che è uno dei franchise più amati degli ultimi 25 anni, ma ci piacciono le sfide. Inizieremo dicendo che il videogioco inciampa spesso sulla strada dell’innovazione (sta cercando di far evolvere una serie di quasi 25 anni, dopotutto) e porta avanti in parti uguali “brillantezza” e frustrazione nell’aggiornare i suoi canoni. Ma i lati positivi superano di gran lunga quelli negativi, riuscendo con successo in un primo tentativo di un gioco Pokémon incentrato sull’azione.
Leggende Pokémon: Arceus si svolge nella regione di Hisui, un’antica versione del continente di Sinnoh introdotta per la prima volta in Pokémon di quarta generazione, Diamante e Perla. L’obiettivo del gioco è quello di completare il primo Pokédex in assoluto. È un concetto familiare per un gioco Pokémon, anche se in un’ambientazione feudale ispirata al Giappone, ma Leggende Pokémon: Arceus elimina alcuni dei punti fondamentali della serie.
Non troverete allenatori in attesa di sfidarvi sulla vostra strada e i Pokémon non spunteranno fuori dall’erba alta per sfidarvi.
Tuttavia, passerete il vostro tempo cercando di catturare e combattere un’ampia varietà di Pokémon selvatici. Ed è qui che risiede il più grande punto di forza di Leggende Pokémon: Arceus: sembra sapere quanto possa essere ripetitivo questo schema, quindi offre una versione trasformativa della lotta e della cattura dei Pokémon, le caratteristiche storicamente più lente, ma più importanti della serie. Di seguito trovate il trailer di presentazione pubblicato su YouTube:
La regione di Hisui
Continuiamo la recensione di Leggende Pokémon: Arceus dicendo che Hisui funziona come un mondo semiaperto, diviso in cinque biomi principali, ognuno pieno zeppo di Pokémon unici da osservare e catturare. Durante la vostra avventura, avrete due modalità tra cui poter scegliere premendo il pulsante X: oggetti e Pokémon. Nella modalità oggetto potrete lanciare varie Pokéball per catturare istantaneamente Pokémon selvatici senza doverli affrontare. Se passerete alla modalità Pokémon, potrete sfogliare il vostro gruppo e iniziare immediatamente una battaglia a turni più tradizionale lanciando i vostri Pokémon contro uno di quelli selvatici. Sono utili per calmare un Pokémon che vi ha individuato o per indebolirlo se continua a sfuggire ai vostri tentativi di cattura.
I Pokémon selvatici di Arceus si comporteranno in modo leggermente diverso quando vi avvicinerete a loro.
Vedrete i Bidoof correre insieme nell’erba e non essere troppo attenti; quindi riuscirete a catturarli senza problemi. I Gyrados, invece, saranno più difficili da colpire con una Pokéball e anche più pericolosi. Se avvertiranno la vostra presenza, potrebbero mettervi KO con pochi attacchi; se non lancerete uno del vostro gruppo per difendervi, i Pokémon furiosi vi attaccheranno direttamente, facendovi cadere alcuni dei vostri oggetti e rispedendovi al campo di ricerca.
In Leggende Pokémon: Arceus è molto facile e immediato catturare un Pokémon e aggiungerlo alla vostra squadra mentre esplorate i campi verdeggianti del gioco o la tundra innevata. C’è sempre un nuovo tipo di Pokémon dietro ogni angolo e fa questo vi fa sentire parte di un mondo vivo. Ma come molte cose in Leggende Pokémon: Arceus, quella velocità e accessibilità sono sia una benedizione che una maledizione.
Per compilare la voce di un Pokémon nel Pokédex, dovrete completare una serie di compiti in stile indagine come: catturare diversi esemplari della stessa razza, sconfiggerli in combattimento numerose volte o guardarli usare mosse specifiche.
Non ci sono palestre tradizionali o medeglie, quindi i progressi e gli oggetti più potenti sono limitati dal vostro grado Pokédex, che potrete aumentare solo completando questi compiti di ricerca. La caccia e la cattura di nuovi Pokémon è ciò che mantiene il gioco coinvolgente. Ma a volte catturare un’altra versione dello stesso Pokémon può diventare noioso.
Benvenuti nel regno di Arceus
Abbastanza metaforicamente, il gioco si apre con una luce alla fine di un tunnel. “Benvenuto nel mio regno, oltre il tempo e lo spazio”, intona una voce. No, non sono gli uffici di Game Freak; è Arceus, il Pokémon Dio, che sai essere una divinità perché parla inglese in un “argot shakespeariano”, rivolgendosi al giocatore e chiedendo “il suo aspetto”.
Ciò che è fantastico in Legends è il numero di modifiche introdotte da Game Freak che fanno un passo avanti verso il tipo di gioco Pokémon che i fan stavano aspettando. La cattura è la più grande rivelazione: i fondamentali ora sono vicini alla perfezione. Prendere un Bidoof dalle guance pastose, ad esempio, è semplice come lanciare una poke ball. Altri Pokémon ombrosi, come Starly, fuggiranno, quindi devi intrufolarti, attraverso l’erba alta per prenderli. Come nei vecchi giochi, alcuni Pokémon richiedono di combattere per essere catturati; inoltre potete buttare le bacche nell’acqua per attirare gli altri, come Magikarp.
Evidentemente Game Freak sa che la cattura è l’aspetto più forte del gioco, perché vi ha legato la progressione: tutta la tua squadra acquisisce esperienza quando catturi un nuovo Pokémon.
Non le finirai nemmeno una volta: le richieste del professor Laventon sono implacabili; la sua sete di conoscenza insaziabile. Vuole 10 Bidoof; vuole che tu sconfigga 40 Drifoon. Soddisfare questi compiti, insieme a “richieste” più semplici come portare a guardia un Wurmple in cambio di miele abbagliante, ti dà una ricompensa in denaro e punti che ti aiutano a progredire nel gioco e a comandare livelli più alti di Pokémon.
Sebbene non sia necessario per catturare la maggior parte dei Pokémon, combattere è necessario per completare alcune attività di sondaggio, sconfiggere incontri rilevanti per la storia e far salire di livello rapidamente il gruppo. Per fortuna, gli aggiornamenti dei sistemi di battaglia la rendono un’attività più strategica, e una che richiede molto meno tempo per essere effettivamente eseguita, ma ha anche causato alcuni dei più grandi grattacapi nel gioco.
Invece di una battaglia di botta e risposta, Leggende: Arceus si concentra interamente sulla velocità. Se un Pokémon è più veloce dell’altro, può potenzialmente attaccare più volte di seguito. Questo si accoppia con il nuovo sistema di maestria, in cui i Pokémon possono aumentare la potenza di un attacco al costo di ritardare la mossa successiva, o agire due volte di seguito accelerando un attacco, facendogli infliggere meno danni.
Questi cambiamenti apparentemente piccoli aggiungono un nuovo livello di strategia alla serie Pokémon e, per la prima volta da anni, dovrete prendere decisioni significative durante le battaglie.
Leggende Pokémon: Arceus vi farà interessare alle battaglie come mai prima d’ora. Ogni volta che scambierete un Pokémon con un altro a metà battaglia, tratterrete il respiro, senza mai sapere se subirete un colpo dal nemico prima di poter attaccare. Il gioco è pieno di idee eccellenti volte a cambiare una serie che è diventata in gran parte uguale a se stessa. Esplorare il mondo aperto è liberatorio, ma anche frustrante, finché non si sbloccano più opzioni di viaggio più avanti nel gioco.
Legends è un passo nella giusta direzione, eppure non ci siamo ancora. E, nelle parole del professor Laveton, “c’è il problema”.
La storia recente di Pokémon è stata definita dalla consapevolezza che Game Freak potrebbe fare di meglio: che con un po’ di tempo e fatica, gli amministratori del franchise di giochi più prezioso di tutti i tempi potrebbero realizzare i nostri sogni d’infanzia.
Non sono in grado di recensire il gioco in modo equo: mentre scrivo questo, sto guardando l’orologio in modo da poter tornare a trovare un Electivire…
Il sogno ora è forte come lo era allora, quando vi siete resi conto per la prima volta che il mondo sarebbe stato un posto migliore con i Pokémon al suo interno. Vogliamo ancora dire alla mamma che abbiamo finito con la scuola, capovolgere il berretto all’indietro sulla testa e metterci in viaggio con il fidato Weedle. Vogliamo essere Pokémon Master; o, almeno, diventare abbastanza ricchi da poterci permettere la famosa carta Charizard.
Leggende Pokémon: Arceus è graficamente terribile, con texture piatte e pop-in rampanti in ogni area, ma i Pokémon si animano meravigliosamente. Concludiamo la recensione di Leggende Pokémon: Arceus dicendo che è abbastanza potente nella sua nuova direzione e che i suoi passi falsi sembrano più piccoli fastidi che problemi importanti, come un sassolino nella scarpa durante una passeggiata altrimenti adorabile.
Concludiamo la recensione di Leggende Pokémon: Arceus dicendo che anche se è il gioco che va più vicino a come abbiamo sempre immaginato I Pokémon nella nostra testa da bambini, il suo tentativo altrimenti eccitante di cambiare genere è ambientato in un luogo deludentemente vuoto. Anche se si può essere entusiasti di questa nuova direzione di gioco, vorrei che la stessa cura e attenzione fosse riservata a ogni aspetto dell'avventura. Leggende Pokémon: Arceus è il migliore che si sia mai visto per catturare e collezionare Pokémon, ma quel livello di ambizione e brillantezza meritava una casa migliore in cui vivere.
- Una rivoluzione nel franchise dei Pokémon che va nella giusta direzione ma che non è ancora perfetta.
- Un nuovo modo di vivere strategia di combattimento e cattura.
- Geniale e brillante per narrazione e originalità.
- I suoi sistemi rinnovati sono assolutamente rivoluzionari per il franchise. Elimina sia le vecchie meccaniche di battaglia che un sistema di progressione obsoleto che aveva assolutamente bisogno di una scossa, e le nuove sostituzioni sono incredibilmente divertenti anche dopo ore di ripetizione.
- L'ambientazione meritava forse una maggiore cura e vitalità.