L’accordo di acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft dovrà prima ricevere luce verde dalla Federal Trade Commission. Lo scorso gennaio Microsoft ha annunciato di voler acquistare il colosso dell’industria del gaming per 68,7 miliardi – tutti in cash, in denaro -, una cifra che non ha precedenti nella storia del settore.
Chiaramente, l’acquisizione avrà degli importanti effetti sull’intero mercato del gaming. Sarà compito della FTC assicurarsi che l’impatto dell’operazione sia compatibile con le regole che garantiscono e tutelano la concorrenza.
Oggi la FTC è guidata da Lina Khan, che viene descritta come un presidente estremamente sensibile al tema delle grandi acquisizioni e del loro potenziale effetto distorsivo. Proprio sotto la Khan, l’FTC si è mossa per bloccare l’acquisizione di Arm da parte di Nvidia e quella di Aerojet Rocketdyne Holdings da parte di Lockheed Martin.
Per questo motivo, l’esito delle indagini dell’authority è atteso con estremo interesse da parte degli insider del settore.
L’operazione di acquisizione di Activision dovrebbe concludersi entro giugno del 2023. Vale la pena di sottolineare che laddove l’accordo non andasse in porto – anche per l’opposizione della Federal Trade Commission -, Microsoft dovrebbe comunque pagare una penale di 3 miliardi di dollari.
- Microsoft Deal for Activision to Be Reviewed by FTC in U.S. (bloomberg.com)