Durante un’intervista dedicata al suo nuovo film KIMI, Steven Soderbergh ha parlato di ciò che sarà messo al centro di Magic Mike 3, il nuovo capitolo della saga, intitolato  Magic Mike’s Last Dance, con protagonista Channing Tatum, ispirato dalle vicende personali dello stesso interprete.

Soderbergh ha detto:

Il terzo film su Magic Mike sarà una sorta di apice di tutto ciò che è stato mostrato fino ad ora.  Non solo la questione riguarderà il fatto di portare il ballo ad un altro livello, ma verrà portato dentro l’aspetto delle relazioni che fino ad ora è stato tenuto sottotraccia. In questo film Mike avrà un’intensa relazione che sarà importantissima, ed è una cosa che non abbiamo mai fatto fino ad ora.

Per quanto riguarda la nascita del primo Magic Mike, Steven Soderbergh ha dichiarato:

Sapevo già dall’inizio che sarebbe stata un qualcosa di forte a livello commerciale.  Channing Tatum mi prospettò il soggetto raccontandomi che riguardava la sua esperienza da spogliarellista a Tampa, quando aveva 19 anni. E io dissi: ‘okay, questo progetto è fortissimo, è una cosa stile La Febbre del Sabato Sera’.

Successivamente Tatum chiese a Soderbergh se fosse interessato a curarne la regia, e così nacque quel Magic Mike che porterà alla realizzazione del terzo capitolo della saga.