Il prossimo film in uscita distribuito da Academy Two sarà Parigi, tutto in una notte di Catherine Corsini, con Valeria Bruni Tedeschi, Marina Foïs e Pio Marmaï: dalla pellicola, in arrivo nelle sale a marzo (probabilmente dal 10, ma la data è da confermare) vi mostriamo le prime foto ufficiali.
Del film (presentato in Concorso all’ultimo Festival di Cannes e candidato a 6 Premi César) la regista afferma:
Dopo questi due film ambientati in altre epoche che trattavano di femminismo e incesto, volevo fare un film che parlasse di questioni di attualità scottanti, di quello che succede nel mondo di oggi, incluse le sue divisioni sociali, ma non ero sicura del modo in cui affrontare queste tematiche. Come potevo rendere drammaturgicamente quello che stava succedendo? Sarei stata in grado di fare un film politico senza usare l’approccio pesante dell’attivista? Quale prospettiva dovevo adottare? Come fare le riprese? Durante tutta la produzione di questo film, ho pensato molto all’approccio, farsesco e al tempo stesso profondo, che Nanni Moretti usa per comunicare le sue convinzioni politiche. Stavo cercando una trama narrativa proprio quando ha avuto inizio il movimento dei Gilet gialli. Quando sono svenuta e mi sono ritrovata al Pronto Soccorso dell’Ospedale Lariboisière, il primo dicembre del 2018, ho capito che avevo trovato l’espediente narrativo giusto per il film e per collegarmi al clima sociale odierno. Per tutta la notte ho seguito attentamente il modo in cui veniva gestita l’attività dell’ospedale, ho osservato il personale stremato e schiacciato da un carico di lavoro eccessivo, il personale attento ed empatico nei confronti dei pazienti, ma non poteva permettersi di essere anche gentile; ho studiato i pazienti assembrati nella sala d’attesa, in shock, sconvolti, o bisognosi di qualcuno che li ascoltasse… La situazione è ancora più marcata all’Ospedale Lariboisière, che si trova vicino alla stazione ferroviaria e attrae persone in condizioni di povertà, individui di passaggio, tossicodipendenti, persone con disturbi psichiatrici, minori non accompagnati… Dopo questa esperienza, ho pensato che l’ambiente di un Pronto Soccorso fosse il posto che mi serviva per raccontare la storia che avevo in mente. Far incontrare una coppia al femminile dell’alta borghesia in un ambiente in cui sono presenti persone di tutti i ceti sociali poteva generare dibattiti e attriti, e ritrarre i contrasti e le divisioni della società.
Questa la sinossi ufficiale:
Raf (Valeria Bruni Tedeschi) e Julie (Marina Foïs), una coppia sull’orlo della rottura, si ritrovano in un affollatissimo pronto soccorso la sera dopo un’importante manifestazione di protesta dei gilet gialli a Parigi. L’incontro con Yann (Pio Marmaï), un manifestante ferito e arrabbiato, manderà in frantumi le loro certezze e i loro pregiudizi. Sarà una lunga notte…
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- Comunicato stampa