Non abbiamo ancora informazioni certe relative alla questione, ma pare che Google abbia deciso di espandere la propria linea di Chromebook all’infuori degli ambiti in cui questi già si trovano. Parliamo infatti di dispositivi poco costosi che risultano ad esempio molto utili per usi scolastici, o per operazioni basiche di ufficio, ma che a quanto pare con una nuova serie potrebbero venire del tutto snaturati da parte del colosso della ricerca.
Si parla nello specifico di dispositivi da gaming, e non per quel che riguarda il cloud, visto che questi hanno già modo di comportarsi egregiamente con servizi come Stadia e GeForce NOW, ma di vere e proprie macchine per giocare, con tanto di tastiera RGB e supporto a Borealis, versione per Chrome OS di Steam molto chiacchierata.
Stando ai cambiamenti del codice riportati da 9to5Google, delle tastiere RGB sarebbero in fase di implementazioni su nuovi modelli, segnale molto forte del fatto che il colosso potrebbe star rincorrendo questo tipo di mercato.
Seppur non ci sia alcuna conferma ufficiale in tal senso, pare quindi che nel giro dei prossimi mesi Google possa trovarsi ad annunciare dei dispositivi pensati per il gaming che non usando il cloud gaming.