Una banca brasiliana utilizzerà il riconoscimento facciale per identificare i suoi clienti. Santader ha annunciato l’implementazione della tecnologia nell’ambito del suo nuovo programma di trasformazione digitale.
Oggi i bancomat del gruppo offrono già ai clienti la possibilità di prelevare denaro usando le impronte digitali. Il riconoscimento facciale – sostiene Santader – sarebbe un’opzione ancora più sicura per tutelare i clienti da possibili frodi.
La banca creerà un database con i dati biometrici dei suoi clienti. Sono più di 10 milioni, scrive il sito ZDNet. «Non vogliamo affidare i dati dei clienti a database gestiti da aziende terze, è meno sicuro», ha spiegato Santader Brasil. La banca ha anche annunciato l’implementazione di nuove misure per identificare automaticamente possibili transazioni sospette. Un ulteriore strumento per garantire la sicurezza dei suoi clienti.
I clienti potranno scegliere se aderire al nuovo sistema di identificazione oppure farne a meno. L’uso del riconoscimento facciale non sarà obbligatorio.
Santader, contestualmente, sta trasformando anche l’identità e il ruolo delle sue filiali, sempre meno centrali per le transazioni e i prelievi. “Offriranno meno servizi bancari, diventando un luogo dove ottenere consulenza per risolvere problemi complessi”.
Banco Santander Brasil fa parte dell’omonimo gruppo con sede in Spagna. Complessivamente, il gruppo bancario raggiunge con i suoi servizi oltre 150 milioni di clienti in tutto il mondo. Almeno per il momento, l’implementazione del riconoscimento facciale riguarda esclusivamente la divisione brasiliana del gruppo.
- Santander ramps up facial biometrics in Brazil (zdnet.com)