Google non lascia di certo spazi a violazioni delle sue politiche, specialmente quando si sfruttano le potenzialità della sua piattaforma Drive, impiegata da moltissimi utenti in tutto il mondo per l’archiviazione di contenuti online. Come confermato da poco da parte del colosso, e riportato sulle pagine di Android Police, gli utenti riceveranno un email quando la piattaforma ritiene che dei file stiano violando i termini di servizio della compagnia.

Ciò notificherà il fatto che il file in questione è stato ufficialmente ristretto, anche se – nel caso in cui si tratti di un errore dovuto ad esempio da false segnalazioni – sarà possibile opporsi alla scelta.

Va specificato che, anche in caso di segnalazione, i file non verranno immediatamente cancellati, ma anzi i creatori potranno accedervi e lavorarvici, semplicemente verrà tolta loro la possibilità di condividere il tutto con altri utenti, con anche uno stop alle condivisioni già attive e ai relativi link, fino a che non si procederà con la richiesta al supporto.

Staremo a vedere nel giro delle prossime settimane se questo ulteriore metodo di Google pensato al fine di combattere lo spam riuscirà a portare un vantaggio agli utenti, come altri utili feature di questo tipo, fra cui proprio quella di segnalare i file.