All’interno degli ormai immancabili The Game Awards – lo show annuale a carattere videoludico che premiano il meglio dell’anno e presentano succose novità – c’è sempre spazio per grandi esibizioni musicali tratte dai titoli del momento. Questa notte è stato il meritatissimo turno di Arcane di brillare: la serie Netflix prequel di League of Legends si è fatta protagonista con le sue due canzoni più famose, interpretate sul palco dagli stessi artisti originali, gli Imagine Dragons per la sigla di testa “Enemy” e Sting per la canzone finale “What Could Have Been”.

Ambientata nel mondo di League of Legends, Arcane parla del delicato equilibrio tra la ricca città di Piltover e lo squallore di Zaun. In tanti la chiamano “la città del progresso” ed è la patria di molte delle menti più brillanti. Ma la creazione dell’Hextech, che permette a tutti di controllare l’energia magica, minaccia questo equilibrio. Anche se Arcane racconta le storie dei campioni di League of Legends, la serie è creata per essere un complesso mondo a se stante pieno di decisioni morali, animazioni mozzafiato e con una storia avvincente.

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