Sembra che un’altra acquisizione che sembrava ormai data per certa potrebbe essere stata definitivamente bloccata, anche se manca ancora l’ufficializzazione del tutto. Parliamo nello specifico di una nuova operazione targata Meta, o meglio Facebook, visto che si parla di una notizia risalente a maggio dello scorso anno.
Il colosso infatti confermò l’acquisizione di Giphy, piattaforma leader per quel che riguarda il mondo delle GIF, ma a quanto pare, dopo oltre un anno di distanza, quando il tutto stava per essere finalmente completato, l’antitrust del Regno Unito ha deciso di opporsi all’unione, come riportato sulle pagine del Financial Times e recentemente ripreso da Business Insider.
A quanto pare, la Competition and Market Authority (CMA) del Regno Unito dovrà comunicare entro l’1 dicembre 2021 (deadline per la decisione) che si tratterebbe di una fusione pronta a danneggiare la competizione, fornendo a Meta un vantaggio sleale contro gli altri social network come Snapchat e TikTok che sfruttano Giphy. Inoltre, la piattaforma di GIF stessa che compete a livello pubblicitario con Meta non avrebbe più questo ruolo, il che avvantaggerebbe forse fin troppo la compagnia di Mark Zuckerberg.
A quanto pare, i due colossi controllerebbero insieme una percentuale che va dall’80% al 90% del mercato degli sticker animati inviabili. Tra le altre cose, non molto tempo fa, la CMA ha sanzionato Facebook per 70 milioni di dollari per via del fatto che l’azienda non ha fornito sufficienti informazioni in merito a come sta continuando a competere con Giphy. Staremo a vedere nel corso delle prossime ore se le autorità ufficiali o una delle due compagnie avranno modo di commentare la situazione, facendo finalmente chiarezza sull’acquisizione e spiegando se davvero il Regno Unito metterà i bastoni fra le ruote al tutto, o se l’operazione potrà essere finalizzata.