Per la prima volta il CEO di Instagram dovrà testimoniare davanti al Senato degli USA
Il Senato degli Stati Uniti ha convocato Adam Mosseri, N.1 di Instagram. Non era mai successo prima. Dovrà rispondere delle rivelazioni della 'talpa' Frances Haugen.
Per la prima volta il CEO di Instagram è stato chiamato a testimoniare davanti al Congresso degli Stati Uniti. Adam Mosseri dovrà intervenire durante un audizione fissata per il prossimo 6 dicembre.
Vogliamo sapere direttamente dall’amministratore dell’azienda perché Instagram usa i suoi algoritmi per promuovere contenuti pericolosi per i bambini e cosa intende fare per rendere la piattaforma più sicura
ha annunciato Richard Blumenthal, Presidente della commissione commercio del senato statunitense. «Apprezzo il fatto che Mosseri abbia accettato volontariamente di rispondere alle domande dei membri del congresso, spero che intenda dare il suo supporto ad una proposta di riforma del settore», ha aggiunto.
Diversi altri dirigenti di Meta, tra cui lo stesso Mark Zuckerberg, sono stati sentiti in più occasioni dai membri del Congresso americano. Ma sarà la prima volta di Mosseri. Questa volta a finire nel mirino della politica è Instagram, al centro di alcune delle rivelazioni più ‘scottanti’ della whistleblower Frances Haugen.
Mosseri non era l’unico importante CEO della Silicon Valley a mancare all’appello. Anche la N.1 di YouTube, Susan Wojcicki, non è mai stata convocata dal Congresso. Eppure anche YouTube avrebbe più di qualche dubbio da chiarire.
Instagram – ha rivelato l’inchiesta The Facebook’s Files – avrebbe scientemente ignorato una sua ricerca che evidenziava gravi rischi per la salute mentale dei giovanissimi causati dall’utilizzo del social.
A questo si aggiunge il progetto per creare una versione di Instagram indirizzata ai minori di 13 anni. Progetto che nel frattempo è stato cancellato, anche per le pressioni della politica statunitense.
