Prima di iniziare la nostra recensione di Dance! vogliamo farvi una piccola introduzione anche sulla sua autrice. Maurane è nata a Tolone nel 1991 e ha studiato presso la Scuola Estienne di Parigi, dove ha vinto il premio Coup de cœur del Lemon Press Trophy nel 2011. Si è poi trasferita a Ginevra, dove ha studiato illustrazione e fumetto al l’Haute École d’Art et de Design. Il suo primo fumetto, Acouphènes (AGPI), ha ricevuto il Premio Töpffer per il fumetto nel 2015 e il terzo premio al Concorso Internazionale di Illustrazione Crans-Montana. Successivamente si è trasferita a Strasburgo, dove ha conseguito un Master presso la Haute École des Arts du Rhin.

Grazie a Dance! invece, Maurane Mazars, ha vinto il premio belga Raymond Leblanc, parte dei premi Atomium del Comic Strip Festival. E molto più recentemente, il FAUVE RÉVÉLATION assegnato in occasione della cerimonia di premiazione 2021 del Festival del fumetto di Angoulème. Dal 21 ottobre è arrivato anche in Italia per Tunué: Dance! di Maurane Mazars.

L’autrice rivelazione al Grand Prix Angoulême 2021 ha dato vita a una graphic novel che è una sottile analisi sull’umanità e sull’intimità dell’essere. Un vero inno al movimento e alla danza, metafore di vita e libertà.

Le conseguenze del nazismo in Germania negli anni ’50, la discriminazione, il razzismo e il sessismo americano ma anche l’amicizia, il desiderio e l’amore: Maurane Mazars dispiega questo ricco materiale narrativo in una serie di acquerelli molto pittorici, con un tratto libero e leggero pieno di gioia di vivere. Per chi fosse interessato Tunué ha messo a disposizione anche un’intervista all’autrice (su YouTube):

Un sogno pieno di vita

Dance! la recensione

Entriamo nel vivo della recensione di Dance! raccontandovi la storia che tratta e i suoi protagonisti. Il protagonista della nostra storia è Uli che ha un sogno: diventare un famoso ballerino di Broadway. È uno studente di danza moderna presso la prestigiosa scuola Folkwang in Germania nel 1957. Da appassionato di musical, Fred Astaire e Gene Kelly sono i suoi idoli. Il giovane viene però deriso dai suoi compagni, che disprezzano questo genere “dell’oltre Atlantico”, considerato poco tecnico e non abbastanza artistico.

La personalità energica ed estroversa di Uli è in netto contrasto con la malinconia dell’Europa del dopoguerra.

Durante un viaggio a Berlino incontra Anthony, un giovane ballerino americano. L’attrazione è immediata. Anthony convince Uli a partire per New York e tentare la fortuna a Broadway.

Inizierà un’avventura che lo porterà in una nuova vita vivace e in continuo movimento. Maurane Mazars è nata nel 1991 a Tolone, in Francia. Nel 2015 ha conseguito il diploma in comunicazione visiva presso la Scuola d’arte e desgin di Ginevra. Alla fine del 2015 è stata premiata per Acouphènes, graphic novel in bianco e nero pubblicata nel 2017 da Edizioni AGPI.

Quando Maurane Mazars era una studentessa alla HEAD-Ginevra, il suo primo album “Acouphènes” le è valso il Premio Töpffer 2015 per i giovani fumetti. “Tanz”, il suo secondo album, segue le orme di Uli, dalla Germania a Londra, poi a New York. È il 1957. Il giovane frequenta i corsi del Tanzstudio della prestigiosa Università Folkwang, ad Essen, in Germania. Un po’ troppo rigido per i suoi gusti. Il ragazzo dai capelli rossi, allegro e solare, sogna i musical e Broadway. Sulle sue orme, Maurane Mazars rende un tributo folgorante e motivato alla danza moderna e contemporanea.

Acquerelli aerei per la danza

Dance! la recensione

Continuiamo la recensione di Dance! analizzandone in dettaglio il suo contenuto. L’autrice propone 237 pagine di acquerelli aerei, fluidi e densi allo stesso tempo. Riesce a catturare i movimenti coreografici più complessi senza farli apparire troppo stilizzati. Dona ritmo alla sua storia e la sviluppa alternando tipologie diverse di scene, scene mute, visioni urbane e balletti in un fumetto abitato da personaggi imprevedibili e davvero accattivanti.

Ognuno di loro è mosso da un bisogno interiore diverso e hanno tutti delle battaglie da condurre per vivere liberamente la loro pratica artistica.

In origine, Maurane Mazars non era un grande specialista della danza ma qualcuno dei suoi amici una volta le ha fatto notare che ama guardare la gente ballare. In effetti, anche nei suoi precedenti lavori non c’è mai staticità ma spesso persone in movimento. Allora perché non fare un fumetto proprio sulla danza? Da lì, l’autrice si è buttata a capo fitto in alcune ricerche.

La storia d’amore che viene rappresentata è piena di sfumature e ricca di elementi per avvicinare un pubblico a una sensibilità diversa e molto spesso incompresa. L’autrice riesce sempre ad essere un passo davanti al lettore per guidarlo al meglio fino alla fine della storia. Il libro quindi non solo funge da inno alla danza ma all’amore e alla speranza. Ci presenta il conto amaro della realtà ma anche gli strumenti necessari per trasformare una realtà grigia in qualcosa di vivace e pieno di colori se si riesce a vivere di quello che si ama fare perdutamente. La danza molto spesso viene rappresentata in maniera superficiale e accattivante ma qui il passo dell’autrice è immenso e avvicina a un mondo che altrimenti rimarrebbe un privilegio per pochi.

Ama il lavoro della ballerina e coreografa tedesca Pina Bausch e i musical. Due soggetti che si sovrappongono facilmente e che farà oggetto del suo nuovo progetto.

Come abbiamo accennato, essendo di origine francese, Maurane Mazars ha un grande attaccamento a Ginevra dove ha vissuto per quattro anni. L’autrice infatti ha esordito sulla scena ginevrina e conosce molti dei suoi autori a cui si è rivolta per consigli di ogni sorta. Sono persone che la hanno aiutata a sviluppare e a credere nel suo talento artistico. Un talento nato sotto una buona stella visto il suo talento non solo nel disegno ma a credere in una rappresentazione di realtà poco conosciute. Un piccolo faro in un mondo altrimenti pieno di storie troppo simili le une alle altre.

La scena ginevrina è una scena molto ricca, molto varia, e riesce a dare il giusto spazio alla sua realtà artistica in varie forse. dalla letteratura alla danza è come una piccola fornace di talenti. L’autrice infatti non ha mai voluto fingere di essere quello che non è. E anche se non è nata a Ginevra si sente attaccato a questa scena, che la ha toccata molto da vicino e l’ha aiutata a emergere. In pratica si ritiene ginevrina d’adozione come se la città fosse il suo punto di partenza e questo riecheggia in maniera leggera ma efficace anche nei suoi lavori.

Da Ginevra, ha mantenuto amici nel collettivo di artisti ginevrini Casual Friday che praticano il disegno in tutte le sue forme. Una realtà che nel suo piccolo cerca di lavorare insieme e collaborare per garantire a tutti una strada nel mondo artistico. L’autrice inoltre ha mantenuto anche i contatti con i membri della fazione collettiva La Bûche, che mira a rendere visibili e riunire fumettisti della Svizzera che praticano il fumetto. La rivista non necessariamente pubblica più volte gli stessi autori, perché il suo obiettivo è proprio quello di estendere la visibilità del maggior numero di illustratrici donne. Ma d’altra parte, La Bûche crea una rete di comunanza tra le autrici che è molto importante e molto stimabile. Speriamo presto di vedere nuovi talenti emergere da questa particolare e ingegnosa fucina che riesce a portare nel mondo la sua arte e la sua gioia di vivere.

 

Dance! è disponibile per l’acquisto presso Tunué

 

 

75
Dance!
Recensione di Laura Della Corte

Concludiamo la recensione di Dance! dicendo che non è dedicato solo a chi ama o pratica questa disciplina ma anche a chi si vuole avvicinare a questo mondo in una cornice unica e piena di traslucida sognante bellezza. Un momento di evasione e immersione in se stessi.

ME GUSTA
  • Uno stile di disegno unico e sognante.
  • Dona leggerezza anche alla tristezza della storia.
  • Un volume curato nei dettagli e di lettura scorrevole.
FAIL
  • A volte si sente la mancanza di più dialoghi.