Un grande importante traguardo per quel che riguarda il riciclo dei materiali è stato raggiunto da parte di Northvolt, azienda che è riuscita a realizzare una prima batteria creata al 100% con materiali riciclati ottenuti da precedenti prodotti.
Non si tratta ovviamente di un caso singolo, ma di un primo dispositivo che farà da apripista per un progetto più grande, il quale con gli occhi puntati al futuro avrà modo di rendere la creazioni di questi dispositivi decisamente meno impattante per l’ambiente.
Il tutto è avvenuto grazie al riciclo di nichel, manganese e cobalto, e il processo avrà modo di essere completato interamente (anche per quel che concerne la fase di ottenimento dei materiali) nei Northvolt Labs in Svezia.
La compagnia ha spiegato che il processo portato avanti per la realizzazione di questa prima batteria, come avverrà ovviamente anche per le prossime, è un trattamento con bassi consumi energetici che grazie a una soluzione acquosa isolerà i metalli separandoli dalle impurità. Grazie al consumo elettrico non eccessivo, si tratterà di delle operazioni assolutamente sostenibili e positive per l’ambiente.
Gli obiettivi della compagnia sono a dir poco grandi, ed è stato anche rilasciato un fondo da parte dell’Unione Europea per continuare con le operazioni, il quale è arrivato a luglio dello scorso anno e sta per fortuna già iniziando a dare i suoi frutti.