In seguito al successo riscontrato con Pokémon GO, Niantic, compagnia che si è occupata della realizzazione del gioco AR (e di diversi importanti titoli simili, fra cui il precedente Ingress e il recente Pikmin Bloom) ha deciso di puntare ancora di più su questo mercato. Non parliamo questa volta di nuove opere sviluppati dalla software house in questione, quando di un’apertura del suo sistema per la costruzione di mondi AR al resto del mondo.
Si tratta di Lightship, una piattaforma che dovrebbe aiutare nel corso degli anni gli sviluppatori in tutto il mondo, in maniera quasi del tutto gratuita, a creare delle esperienze con gli stessi strumenti che Niantic ha avuto ha disposizione per i propri giochi usciti. Nello specifico, la piattaforma è accessibile da tutti gli sviluppatori, e si pone anche l’obiettivo di unificare l’utenza fra Android, iOS, e occhiali AR, al fine di portare i titoli in Realtà Aumentata verso uno standard qualitativamente eccellente e condiviso fra tutte le prossime app in uscita.
Sembra che l’unico costo per gli sviluppatori che decideranno di mettere mano su Lightship riguarderà una feature che permette di accedere a più esperienze contemporaneamente, ma c’è da dire che nel mentre la compagnia ha anche investito un totale di 20 milioni di dollari per la creazione di nuove app AR, come riportato sulle pagine di The Verge.
Staremo a vedere in che modo il tutto verrà sfruttato nel corso del tempo, considerando che i creatori hanno le idee ben chiare in merito alle potenzialità della piattaforma in questione, che si distanzia notevolmente rispetto all’idea di Metaverso di aziende come Meta (l’ex Facebook), ed è per via di ciò che i fan possono aspettarsi degli utilizzi nettamente diversi. L’idea resta quella invece di creare condivisione e di collegare il tutto al nostro mondo.