Il fondatore di Amazon, Jeff Bezos, donerà 2 miliardi di dollari per il ripristino delle terre distrutte dalla siccità e dal clima in Africa. La donazione è stata annunciata in occasione dell’evento Cop26 aperto lo scorso 31 ottobre a Galsgow.
Affianco al primo ministro del Regno Unito, Borsi Johnson, e al Principe Carlo, Bezos ha ricordato il suo recente viaggio di piacere nello Spazio, spiegando di aver realizzato quanto sia fragile la Terra guardandola da un’altezza di circa 100 Km dal livello del mare.
«Mi avevano avvertito che guardare la Terra dall’alto cambia la tua prospettiva, ma non ero preparato a scoprire quanto questo sia vero», ha raccontato al pubblico del Cop26 di Glasgow.
Due miliardi per recuperare le terre perse dell’Africa:
Due terzi delle terre africane sono in stato di deperimento, ma è un processo reversibile. Il processo di recupero può rendere quelle terre nuovamente fertili, rendendo l’acqua più disponibile e migliorando la qualità del cibo. Recuperare quelle terre è anche la chiave per creare nuovi posti di lavoro e nuove opportunità per la popolazione africana
La donazione da 2 miliardi verrà effettuata attraverso l’organizzazione filantropica Bezos Earth Fund. I finanziamenti andranno a beneficio di un fondo dell’ONU da oltre 10 miliardi di euro, la metà dei quali arrivano da donazioni private come quella di Bezos.