Il Re dell’autonoleggio Hertz ha ordinato 100.000 Tesla, con l’obiettivo di svecchiare e rendere ad emissioni zero parte della sua flotta di veicoli. Le prime Model 3 saranno noleggiabili, negli USA e in Europa, già a partire da novembre del 2021.
L’accordo, scrive The Verge, vale 4,2 miliardi di dollari ed è uno degli ordini più grossi mai ricevuti da Tesla. Solamente pochi mesi fa Hertz – colpita duramente dalla pandemia – era sull’orlo del fallimento. Forte del suo brand e della sua presenza capillare in tutto il mondo, Hertz è poi riuscita a rimettersi in sesto raccogliendo nuovi finanziamenti per quasi 6 miliardi di dollari.
Noleggiando una Tesla Model 3 attraverso Hertz si avrà diritto ad usare la rete di oltre 3.000 supercharger – le colonnine per la ricarica di Tesla – presenti in tutto il mondo. Hertz ha anche annunciato di voler creare una sua rete di colonnine di ricarica, nei pressi dei suoi punti noleggio, in modo da supportare ulteriormente i suoi clienti che sceglieranno una soluzione elettrica.
Per Hertz questo è infatti solamente l’inizio: l’azienda vuole elettrificare la totalità della sua flotta veicoli. Nel corso dei prossimi anni l’intero catalogo di auto a disposizione per il noleggio sarà composto da auto elettriche. Dopo le prime 100.000 Tesla, Hertz punta ad acquistare altri 500.000 veicoli e furgoni elettrici.
Hertz oggi è una nuova azienda, vogliamo offrire la flotta di veicoli elettrici a noleggio più grande degli Stati Uniti d’America. Il nostro impegno è di espandere ulteriormente la nostra flotta di EV in futuro, offrendo ai nostri clienti la migliore esperienza di noleggio e ricarica sul mercato
si legge in un comunicato firmato dal CEO di Hertz.