Il recente debutto del nuovo sistema operativo Windows 11 è stato accompagnato – com’era in fondo facile da immaginare – da diversi problemi. Parliamo di un aggiornamento davvero corposo, che pur risultando stabile e pieno di funzionalità ha portato, come confermato da AMD e Microsoft stesse, dei problemi con le CPU Ryzen dell’azienda rossa. Le due compagnie hanno rassicurato i fan sulla situazione, spiegando che il tutto è già da tempo in fase di analisi e sono in corso i lavori su una patch che abbia modo di sistemare la situazione.
Questa non è tuttavia ancora arrivata, visto che il primo aggiornamento di Windows 11, giunto per gli utenti nella giornata di ieri, non era pensato per questo specifico obiettivo. C’è da specificare che un problema è però emerso per via dell’update in questione, il quale ha portato a un ulteriore peggioramento dei Ryzen per quel che concerne il mondo del gaming. Come riportato da diverse fonti, i device hanno ora addirittura difficoltà maggiori a gestire il tutto, e ciò conferma che le aziende dovranno quindi lavorare per sistemare anche questo ulteriore problema grazie alla patch dedicata attualmente in lavorazione.
Parliamo anche questa volta di un aumento della latenza L3 della cache, proprio come per la precedente, approfondita all’interno del nostro articolo dedicato. Come riportato da TechRadar però, è emerso su Reddit che AMD ha finalmente capito il problema e l’ha risolto, e stando a quanto dichiarato sembra che avremo modo di vedere un update che possa risolvere la questione già nel corso della prossima settimana, esattamente il 21 per il problema del CPPC e il 19 per quello della latenza.
Speriamo ovviamente che il tutto non venga rinviato, e che la compagnia abbia quindi modo di rispettare le suddette date emerse, lavorando all’update per permettere agli utenti che posseggono un processore Ryzen una corretta fruizione dell’esperienza offerta da Windows 11.