Bentornato papà, il nuovo film di Domenico Fortunato, è tra la anteprime mondiali in concorso al Bif&st, dove sarà presentato il 29 settembre, per poi uscire a ottobre nelle sale cinematografiche, distribuito da Altre Storie.
Il film, una produzione Altre Storie con Rai Cinema, prodotto da Cesare Fragnelli, con il contributo della Regione Puglia e di Apulia Film Commission, è un’intensa e toccante storia familiare con Domenico Fortunato nel ruolo di protagonista, Donatella Finocchiaro, Riccardo Mandolini, l’esordiente Giuliana Simeone, affiancati da Dino Abbrescia, Giorgio Colangeli, Giulio Beranek, Silvia Mazzieri, Sara Putignano e Franco Ferrante.
La pellicola racconta la storia di una famiglia con legami profondi, nonostante alcune incomprensioni. Franco, un padre che ha dedicato la vita ai suoi cari e al lavoro. Il figlio Andrea, studente con le proprie ambizioni e inquietudini. La figlia Alessandra, sensibile e con il sogno di diventare maestra. La moglie Anna apprensiva e amorevole. Il fratello, Silvano, a cui è molto legato. Un tragico evento colpisce Franco improvvisamente, sconvolgendo la sua vita e quella dei suoi cari. Per tutti inizia un percorso terapeutico dell’anima alla ricerca di un nuovo equilibrio. Ma tutto cambierà ancora una volta.
Sono davvero felice e onorato che Bentornato papà sia stato scelto tra i film in concorso al Bif&st e spero che il pubblico lo apprezzi. È un film che racconta la vita quella ‘bella’, semplice, potente e piena d’amore. La malattia non è solo un momento doloroso, è anche la possibilità di abbattere quei muri costruiti involontariamente negli anni, fatti di silenzi e di incomprensioni, l’occasione di riavvicinarsi, di crescere. Ringrazio quindi Altre Storie, Rai Cinema e il Bif&st per aver creduto in me.
ha dichiarato Domenico Fortunato.
Bentornato papà è stato girato tra Martina Franca, in provincia di Taranto, e Roma. La sceneggiatura è di Cesare Fragnelli, Francesca Schirru, Lorenzo Righi, Michele Santeramo, Domenico Fortunato, la fotografia è affidata a Giorgio Giannoccaro, la scenografia a Marco Vigna, le musiche originali a Silvia Nair e i costumi sono a cura di Magda Accolti Gil. Francesca Schirru è l’aiuto regia e Antonio Alessi è l’organizzatore generale.
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