Questa settimana è arrivato anche in Italia il servizio Amazon Prime Wardrobe. Consente di scegliere tra un ampissimo catalogo di vestiti, ricevendo una flessibilità sui resi decisamente generosa. Una volta arrivato a casa, il cliente ha sette giorni di tempo per provare il vestito a casa e vedere come gli sta. Se per qualsiasi ragione non fosse soddisfatto, grazie a Prime Wardrobe ha il diritto di rimandarlo indietro senza nessun costo aggiuntivo.
Al contrario, se il cliente decide di tenerlo (e solo in questo caso), Amazon addebiterà l’importo sulla carta di credito e l’acquisto risulterà ultimato. Il servizio fa il verso ad altre soluzioni simili introdotte da tempo da alcuni noti e-commerce, come Zalando. Concettualmente, è un po’ come provare un vestito nel camerino di un negozio fisico. Con Amazon Prime Wardrobe il cliente non sta acquistando nulla, se non dopo lo scattare dei sette giorni.
È possibile provare a casa da un minimo di tre vestiti ad un massimo di otto.
Come suggerisce il nome, è destinato a tutti gli abbonati ad Amazon Prime. Il servizio – almeno al momento – non è valido su tutti i vestiti presenti nel catalogo dell’e-commerce, bisognerà di volta in volta assicurarsi che il prodotto che ci interessa abbia il marcio Prime Wardrobe. La scelta viene comunque facilitata dal fatto che Amazon ha creato una pagina ad hoc dedicata a tutti i vestiti e accessori inclusi nell’offerta.
Amazon Prime Wardrobe è attivo da ormai un anno negli Stati Uniti, mentre pochi mesi fa è arrivato anche nel Regno Unito. In questi giorni Amazon ha esteso il servizio ad alcuni altri paesi europei, Italia inclusa.
Per il momento il servizio è ancora in fase di testing, Amazon ha mandato una email ad alcuni selezionati clienti Prime con tutti i dettagli dell’offerta.