La scorsa settimana ha segnato il decimo anniversario di Tim Cook in qualità di CEO di Apple. Secondo il giornalista di Bloomberg Mark Gurman, è già arrivato il momento di chiedersi chi potrebbe prendere il suo posto. Tim Cook lo ha detto chiaramente: non rimarrà alla guida di Apple per sempre. A novembre compirà 61 anni e secondo Gurman il CEO potrebbe decidere di dimettersi tra il 2025 e 2028.
Secondo il giornalista, le persone vicine a Cook ritengono verosimile che lui voglia mollare con un ultimo grande progetto. Con il debutto di una nuova linea di prodotti dall’alta capacità innovativa. Molto probabilmente non stiamo parlando della fantomatica Apple Car – ossia Project Titan -, ma del visore per la realtà aumentata a cui Apple lavora da tempo.
“Non è troppo presto per iniziare a pensare a chi potrebbe essere il successore di Tim Cook”, scrive Gurman nella sua newsletter. Secondo il giornalista, la rosa dei candidati – per diverse ragioni – si riduce a quattro possibili nomi:
- Jeff Williams: l’attuale Chief Operating Officer. Gestisce filiera di Apple – dalla produzione al supporto tecnico. Supervisiona sia il dipartimento hardware che quello software, con uno sguardo privilegiato – e forse unico – sulle operazioni day-to-day di Apple. Oggi è considerato la seconda persona più importante all’interno di Apple. Ma c’è un problema: è solo di tre anni più giovane di Cook, e forse l’azienda cerca qualcuno di più giovane.
- John Ternus è il membro del consiglio esecutivo di Apple più giovane. Se tra cinque anni diventasse CEO, potrebbe tranquillamente mantenere la carica per almeno un decennio, garantendo la continuità di cui l’azienda ha bisogno. È a capo della divisione Hardware engineering di Apple, il che lo rende anche il N.1 dello sviluppo degli iPhone e dei prodotti AirPods, Mac e iPad.
- Deirdre O’Brien: è stata a capo delle risorse umane di Apple, azienda per cui lavora da ormai trent’anni. Di recente, nel 2019, è diventata reatil chief della compagnia. Era nel team che ha portato all’apertura dei primi Apple Store. Nonostante questo profilo da veterana, ha comunque cinque anni meno di Tim Cook, il che la renderebbe un candidato relativamente plausibile.
- Greg Joswiak: un altro veterano illustre. È infatti la persona con più anni all’interno di Apple nel team di dirigenti esecutivi della compagnia. Ha gestito lo sviluppo di diversi prodotti importanti ed ha anche supervisionato pressoché ogni campagna marketing di Apple nel corso degli ultimi anni. Ha quattro anni di meno di Tim Cook e anche lui secondo Gurman va tenuto d’occhio.
Difficilmente l’addio di Tim Cook arriverà nell’immediato, nei prossimi cinque anni – scrive Gurman – potrebbero cambiare davvero molte cose. Nulla vieta che il successore di Tim Cook, il prossimo CEO di Apple, possa essere un completo outsider o qualcuno che oggi non ci aspetteremmo mai di vedere in una posizione così importante.