Come svelato in via ufficiale da parte di Mastercard, e riportato sulle pagine di The Verge, ci sono novità relative all’evoluzione delle carte della compagnia che riguarderanno presto tutti gli utenti. Si parla nello specifico della banda magnetica, e di come questa risulti sempre meno utile, al punto che l’azienda ha deciso di volerla completamente rimuovere nel giro di qualche anno. Ovviamente, non c’è da preoccuparsi, visto che non parliamo di una totale scomparsa dei pagamenti in loco grazie alle carte della compagnia, ma solamente della scomparsa di un metodo.
Questo è nato nel 1960, e dopo oltre 60 anni inizia a essere quasi superfluo, dato che la maggior parte degli utenti punta principalmente su ulteriori metodi al fine di pagare nei negozi con una carta. È stato infatti confermato che il cambiamento non riguarda i chip, e tantomeno il contactless, i quali in entrambi i casi risultano più sicuri e veloci.
Come spiegato, l’obiettivo è quello di iniziare la transizione alle nuove carte senza la banda magnetica già a partire dal 2024 in Europa (e non solo), dove i chip sono già particolarmente utilizzati. Tuttavia, alcune regioni come gli Stati Uniti hanno iniziato ad adeguarsi solamente in seguito a questa procedura, e di conseguenza il tutto partirà dal 2027. Il piano è quello di non produrre più alcun modello con la banda magnetica già dal 2029, il che porterà quindi alla completa assenza di queste in tutte quelle in commercio entro il 2033.
La percentuali di utenti che si affida alle bande magnetiche è in continua diminuzione, ed è per questo che la compagnia punterà a evolvere i design dei propri prodotti con il fine di adeguarsi alle azioni dei clienti che posseggono una carta del circuito. Sembra infatti che durante la pandemia i pagamenti contactless, anche grazie agli smartphone, siano esplosi in popolarità.