Recentemente un report del noto portale Deadline ha parlato di come Netflix abbia deciso di richiedere il vaccino per alcuni attori e produttori negli Stati Uniti, accennando la questione e spiegando i primi dettagli in merito alla decisione del colosso dell’intrattenimento. Il tutto è stato inoltre ripreso sulle pagine di The Verge fra le altre cose, nonché ufficializzato dalla compagnia, che pur non riferendo ulteriori informazioni sulla questione ha confermato la situazione.
Il vaccino verrà infatti richiesto solamente per tutti i membri del cast che vorranno operare per la produzione di materiale negli Stati Uniti, mentre tutti gli altri dipendenti dovranno vaccinarsi solamente nel caso in cui finiscano per essere a stretto contatto con questi. Dalla regola verranno escluse però alcune persone, stando alle prima dichiarazioni per quel che concerne età, motivi medici e religiosi, queste potranno continuare a operare per il colosso senza la necessità di vaccinarsi.
La compagnia è stata una delle prime a prendere decisioni così drastiche in quest’ambito nelle ultime settimane, e sembra che sempre di più si abitueranno nel corso dei mesi, specialmente per quanto concerne i settori – com’è fra l’altro il caso di Netflix – dove è necessario affiancare lavoro sul posto allo smart working.
Il tutto è stato accentuato dai tremendi numeri che la variante Delta del virus ha portato alle stelle nel mondo intero, spingendo più che mai le aziende a ritenere necessario il contenimento della malattia nel possibile, utilizzando come mezzi proprio i vaccini e cercando di garantire la sicurezza dei propri dipendenti.
Vi abbiamo recentemente parlato di come Google abbia preso provvedimenti simili per combattere il virus, almeno per quel che concerne gli impiegati che dovranno lavorare in ufficio. Trovate il nostro approfondimento sulla situazione nell’articolo accessibile attraverso il seguente link.