Masters of the Universe: Revelation è stato uno dei titoli più attesi (e controversi) del mese e il suo showrunner, Kevin Smith, è ora pronto a darci qualche anticipazione sulla seconda parte della prima stagione. Vi avvisiamo che, naturalmente, si tratta di dichiarazioni spoiler per chi non ha visto la prima tranche di cinque episodi, attualmente su Netflix.
Smith ha, naturalmente, premura di rassicurare chi non ha per niente gradito la (doppia) dipartita di Adam/He-Man:
La morte non è sempre permanente, per chi abita in un reame magico. He-Man e Adam… potrebbero tornare. Orko no, Orko è morto!
E Skeletor, invece, com’è sopravvissuto alla fine della prima puntata?
Portando la sua essenza all’interno dello scettro di Evil-.Lyn. È stato con loro tutto il tempo.
L’eclettico regista si è poi soffermato sul personaggio di Evil-Lyn.
I due viaggi di Teela e di Evil-Lyn si specchiano. Due donne che sono state all’ombra di due uomini molto potenti. Cosa succede, cosa diventano quelle persone, senza i loro punti di riferimento?
Nei successivi cinque episodi, la storia di Evil-Lyn è così avvincente, affascinante, soddisfacente, emozionante. È diventata la mia parte preferita.
Da dove riprenderà la storia? Ci sarà un altro time-skip?
La storia riprende esattamente da dove l’abbiamo lasciata. La Spada del potere sta creando scompiglio, nelle mani sbagliate. Skeletor diventa quello che chiamiamo Skelegod, qualcosa di cui ha sognato per quarant’anni. Ma bisogna stare attenti a quel che si desidera…
E conclude affermando che…
La parte uno è una delle cose di cui vado più fiero tra tutte quelle fatte in vita mia. Ma la parte due la sotterra. Io l’ho vista, è qualcosa di incredibile, di epico che non vedo l’ora vediate tutti.
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